CIVITAVECCHIA – In occasione della Giornata mondiale della salute mentale, la Asl Roma 4 ha organizzato una giornata per sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati alla prevenzione, cura e riabilitazione dei disturbi psichici e sui servizi messi in campo dall’azienda.

Il Dipartimento di salute mentale (Dsm) dell’azienda sanitaria locale, sotto la direzione della Carola Celozzi, si è impegnato a sottolineare quanto sia cruciale investire risorse per affrontare efficacemente questa emergenza sanitaria in continua crescita. «Anche sul territorio nazionale – ha detto – sono previste tutte una serie di iniziative da parte di tutti i direttori dei Dsm perché vogliamo essere molto uniti nel segnalare la priorità di salute pubblica della salute mentale quindi c’è la necessità che, anche a livello politico, ci sia una sensibilizzazione sui temi della salute mentale perché i numeri sono molto elevati ma c’è un problema perché occorre intercettare i bisogni, spesso nascosti anche a casa dello stigma, e la necessità di investire risorse e finanziamenti. Abbiamo dato come indicazione la necessità di investire almeno il 5% del fondo nazionale salute perché i bisogni sono in costante aumento».

Anche il direttore generale ff della Asl Roma 4, Roberto Di Cicco, ha ribadito l’impegno dell’azienda sanitaria verso la salute mentale. Negli ultimi anni, la Asl ha aumentato significativamente il personale, assumendo 22 psichiatri, 16 psicologi e altri professionisti, con l’obiettivo di potenziare l’offerta di servizi sul territorio. «Il Dsm rappresenta un asset strategico per l’azienda – ha dichiarato Di Cicco – e lo sarà ancor di più nel contesto del nuovo modello di sanità territoriale che verrà avviato con le case di comunità nel 2026».

Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione Cariciv, ha espresso il pieno sostegno della fondazione alle iniziative per la salute mentale. «Da quando sono presidente alla guida di questo ente, abbiamo sempre supportato i progetti legati alla salute mentale, sia per i bambini che per gli adulti». Sarracco ha poi sollevato una questione importante: la salute mentale riceve attualmente solo il 2,6% delle risorse sanitarie regionali, a fronte di un 27% della popolazione che dichiara di soffrire di problemi psichici. «Questo squilibrio – ha aggiunto – deve essere corretto, e giornate come questa sono fondamentali per far sì che le istituzioni comprendano l'urgenza del problema».

Nel corso della giornata, sono state presentate anche le principali iniziative del Dsm della Asl Roma 4. Tra queste, l’accesso facilitato ai servizi psicologici attraverso il nuovo sportello, e i percorsi dedicati alle fasce più vulnerabili, come i minori e i pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare.

Il Dsm della Asl Roma 4 rappresenta un punto di riferimento per tutto il territorio, con un approccio che mira a integrare la salute mentale nelle politiche pubbliche, promuovendo collaborazioni con scuole, famiglie e associazioni. 

In definitiva, la Giornata Mondiale della salute mentale ha dimostrato ancora una volta quanto sia cruciale un intervento rapido e mirato per affrontare i crescenti bisogni in ambito psichico, con l’auspicio che le istituzioni politiche diano finalmente il giusto peso alla questione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA