CIVITAVECCHIA – Commozione fortissima mista a nostalgia, lunedì 30 settembre in uno degli spazi esterni dell’Istituto Marconi dove, alla presenza di Marco e Moira, genitori di Giordano, dei nonni, di alcuni parenti stretti e di moltissimi amici è stato inaugurato il murales dedicato alla giovanissima vita di Giordano Sacchetti, studente 17enne strappato troppo presto ai suoi cari e alla sua amatissima classe, la 5AET, da un assurdo incidente avvenuto a pochi passi dal cancello della scuola.

Un murales grande e colorato che da qualche giorno scalda una delle pareti esterne dell’IIS Marconi. Sopra, accanto al viso sorridente del bellissimo Giordano Sacchetti, campeggia la scritta “Buongiorno, professò”. A realizzarlo è stato l’artista civitavecchiese ed ex alunno del Marconi, Daniel Airi.

Sguardi fissi sull’opera, bocche senza parole per un dolore ancora vivo e per l’immenso affetto provato dai suoi compagni e dal resto degli studenti del Marconi verso Giordano, un ragazzo speciale: simpatico, dinamico, travolgente ed entusiasta.

«A quasi un anno dalla tragedia che ha cambiato per sempre la comunità del Marconi ma che ha visto nascere un rapporto speciale con la famiglia di Giordano – ha dichiarato il dirigente del Marconi, Nicola Guzzone – oggi inauguriamo questo murales a lui dedicato che testimonia, semmai ce ne fosse bisogno, come il suo caro ricordo, già scolpito nei nostri cuori, sia ora diventato un segno indelebile sui muri del Marconi». Rivolgendosi poi ai compagni commossi di Giordano, il dirigente ha detto: «Questo che si apre è un anno particolare per voi, perché vi porterà agli esami: studiate, fate ciò che Giordano avrebbe voluto. Preghiamo per lui che ormai è il nostro angelo custode».

E la sua classe, la 5AET, insieme ai tanti amici motociclisti di Giordano, ancora sconvolti per l’accaduto, hanno offerto nuovamente il loro speciale e affettuoso saluto, facendo rombare forte e a lungo i vari motori delle moto, grande passione di Giordano, tutte radunate per l’occasione ai piedi del murales, che adesso tutti potranno ammirare.