TARQUINIA - Dopo la straordinaria esibizione di Livia Mazzanti, che ha incantato il pubblico con il suo talento e la sua energia, sabato 1° marzo alle ore 18.30 un nuovo concerto organistico nel Duomo di Tarquinia, nell’ambito del Festival “Iubilemus Deo”.

All’organo Morettini, tornato all’antico splendore, Maurizio Maffezzoli eseguirà musiche di Correa de Arauxo, Cabezon, Walther, Pachelbel, Bach, Bellinzani, Strozzi e altri, proponendo un suggestivo itinerario musicale dalla Spagna, al Nord Europa, all’Italia.

Maurizio Maffezzoli, diplomato in organo e composizione organistica con il maestro Wijnand Van De Pol, Clavicembalo con il maestro A. Fedi e Didattica della Musica con il maestro A.M. Freschi presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia ha partecipato a diversi corsi d’interpretazione organistica studiando con maestri come Tagliavini, Tamminga e Vogel.

Ha approfonditi gli studi della musica barocca francese e spagnola. Ha suonato in numerosi festival organistici in Europa, Giappone e Messico, dove ha insegnato al Conservatorio Nacional.

Ha al suo attivo numerosi concerti, sia come solista che in formazioni cameristiche, e ha eseguito musiche inedite di Pergolesi al teatro Mugellini di Potenza Picena. Dal 2006 suona, sia con organo che con clavicembalo, proponendo programmi di musica barocca. Dirige il Coro “Monti Azzurri” di Pievebovigliana, I Pueri Cantores “San Nicola” di Tolentino, il coro di voci bianche “AVIS” di Tolentino e il coro di voci bianche “Helvia Recina” di Villa Potenza. È presidente dell’associazione musicale “Organi Arti e Borghi” e organizzatore del Festival organistico “Terra d’Organi Antichi”, giunta alla XIX edizione. È organista titolare di vari organi delle Marche.

L’appuntamento è per sabato 1° marzo alle ore 18.30 nel Duomo di Tarquinia.

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