LADISPOLI – Potrebbe scorrere tutto velocemente dopo l’incontro dell’altro pomeriggio in consiglio comunale tra la giunta e i lottisti della frazione Olmetto Monteroni. Oggetto della discussione la formazione di un Consorzio che in qualche modo darebbe una sterzata alla situazione di immobilismo e degrado che attanaglia da decenni questa località alle spalle della statale Aurelia. Le lettere arriveranno ai vari interessati con i vari proprietari dei lotti che potranno recarsi dal notaio e con una spesa di 80 euro firmare per aderire alla costituzione del Consorzio e alla successiva convenzione col comune di Ladispoli. Non tutti però vivono a Ladispoli e quindi, opzione B, potranno delegare un altro lottista al loro posto, come confermato anche da Emanuele Cagiola, delegato comunale al Piano di lottizzazione Olmetto. Dalla notifica partiranno 90 giorni di tempo e appena verrà raggiunto il 75% si partirà con il Consorzio che come da prassi avrà poi un presidente e il suo cda per appaltare le gare e andare avanti con tutte le questioni burocratiche di un Consorzio. È uno dei temi più importanti ultimamente dell’urbanistica di Ladispoli per la riqualificazione di una località ad oggi degradata e con mille problemi evidenziati quasi quotidianamente dagli abitanti. Mancano i servizi principali, le strade praticamente non sono asfaltate, l’illuminazione è scarsa, non ci sono giardini o attività commerciali e tutto ciò che ne consegue per chi ci vive. Senza dimenticare le difficoltà all’ingresso di Olmetto, un punto spesso teatro di incidenti. Oppure altro nodo irrisolto quello dei rifiuti e delle discariche a cielo aperto che si creano anche per la mancanza di telecamere o fototrappole.

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