PHOTO
Una serata indimenticabile per i tifosi interisti civitavecchiesi. Presso un noto ristorante, è stato ospite dell’Inter Club colui il quale porta il nome dell’associazione locale dei tifosi nerazzurri, ovvero Javier Zanetti. Accolto dal presidente del club, Tiziano Tedesco, che è anche assessore del Comune di Tolfa, e dal sindaco Marco Piendibene, anche lui con la fede nerazzurra, el Pupi è stato accolto da una cornice grandiosa, con tantissime persone, dalle più grandi ai bambini, che volevano mantenere eterno il ricordo di questa serata. Presente anche il giornalista Massimo Ciccognani, che ha fatto un racconto della storia di Zanetti, che nei libri degli oltre 100 anni dell’Inter è assolutamente presente, innanzitutto per la lunghissima militanza da capitano e per il raggiungimento del Triplete nel 2010 sotto la guida di Josè Mourinho. «Do per certo che questo post mi costerà qualche punto di gradimento nella cittadinanza - ha affermato il sindaco Marco Piendibene - ma do ormai conclamata la mia appartenenza alla fede nerazzurra. Voglio ringraziare l’Inter Club di Civitavecchia per la bellissima serata. Si è trattato comunque di un’iniziativa benefica a cui volentieri abbiamo conferito il patrocinio gratuito come amministrazione comunale perché l’Inter Club, una realtà nata nel 2015 che oggi conta circa 800 iscritti, è un punto di riferimento per tanti appassionati di calcio e, soprattutto, un esempio di come lo sport possa essere veicolo di solidarietà. Insieme alla Fondazione Angelo e Mafalda Molinari, hanno organizzato una cena che ha visto la partecipazione di circa 250 soci. Un evento speciale non solo per la presenza del grande capitano Javier Zanetti e di sua moglie Paula de La Fuente, ma soprattutto per lo scopo benefico: grazie alla generosità di tutti, è stata fatta una sostanziosa donazione alla Fondazione Pupi, che da anni si impegna per migliorare le condizioni di vita dei bambini in difficoltà. Un bellissimo momento di sport, passione e solidarietà. Complimenti agli organizzatori e grazie per l’invito».
©RIPRODUZIONE RISERVATA