Un’occasione da non mancare per continuare a tenere la vetta del girone A di Eccellenza. Il Civitavecchia Calcio torna a giocare a Roma e lo farà alle 11 sul campo della Luiss. Inutile inserire frasi di circostanza: i nerazzurri sono favoriti per la vittoria ed arrivano nelle condizioni migliori all’incontro, come dimostrano le ultime affermazioni, in particolar modo quella di mercoledì, con la squadra di Massimo Castagnari che ha stracciato a domicilio il Viterbo ed ha ipotecato il passaggio ai quarti di finale della Coppa Italia. Dopo una fase iniziale di stagione che aveva lasciato più di un dubbio, con le poche amichevoli che non avevano consentito allo staff tecnico di sapere al 100% le potenzialità di questo gruppo, le cose sono notevolmente cambiate, con Funari e compagni che meritano di stare in cima al girone A, sopra anche corazzate e squadre che, stando a quanto riferiscono gli addetti ai lavori, hanno budget molto diversi rispetto a quello del club dei presidenti Patrizio Presutti e Massimo Mecozzi. Paradossalmente questa è la gara più importante dell’ultimo periodo, perché può far capire se questo Civitavecchia potrà stare a contatto con le migliori formazioni del girone, oppure se risentirà delle fatiche degli ultimi impegni, anche perché la Luiss ha potuto svolgere la settimana di allenamenti senza rallentamenti, in quanto è già uscita dalla Coppa Italia. E gli universitari, terz’ultimi in classifica, vanno anche a caccia della prima vittoria casalinga, in quanto finora, davanti al pubblico amico, hanno sempre raccolto poco e l’unico acuto stagionale è stato confezionato in rimonta in casa dell’Ottavia.

«Arriva una partita difficile - dichiara l’esterno d’attacco Nicolò Cesaroni - con una squadra giovane ma con elementi importanti. È l’ultima delle tre partite della settimana e potrebbe pesare a livello fisico. Dobbiamo essere concentrati e affamati in tutti i 90’, ogni palla può determinare il risultato in queste partite, per quanto riguarda l’atteggiamento noi non abbiamo l’umiltà di non sottovalutare nessuno».

Cesaroni è stato un po’ l’uomo della settimana in casa Civitavecchia. Arrivato a campionato praticamente iniziato, dopo i buoni uffici del direttore sportivo Marco Angelocore, ci ha messo qualche settimana a carburare, in quanto doveva recuperare da alcune problematiche, con mister Castagnari che ha centellinato le sue apparizioni. Ma qualcosa si cominciava ad intravedere, anche perché parliamo di un ragazzo che ha avuto esperienze di grosso spessore con società professionistiche e quindi non aveva potuto disperdere tutto il talento che fa parte del suo bagaglio. E mercoledì scorso al Rocchi è arrivata l’occasione ideale, con Cesaroni che ha propiziato il largo successo dei civitavecchiesi, con due gol e due assist ha saputo mettere la parola fine a tutti i dubbi che, bisogna dire la verità, lo avevano riguardato inizialmente. Giunto in squadra assieme a Pica, che ha trovato spazio nelle scorse gare, Cesaroni ha dato sfoggio di qualità sopra la norma, che potrebbero essere davvero utili al Civitavecchia, visto che l’avventura in Coppa Italia sta andando avanti e servono tanti giocatori per poter affrontare al meglio le due competizioni, ricordando sempre che il torneo infrasettimanale è sempre visto con un certo occhio di riguardo dalla piazza.

«Devo molto a questo ambiente - riprende Nicolò Cesaroni - ed a questa società. Ho attraversato un periodo complicato ultimamente, per via dei vari infortuni. Adesso il mio obiettivo è quello di rientrare al più presto nella mia migliore forma fisica, il resto poi verrà da sé. La cosa che non deve mai mancare è il sorriso, perché il segreto è la passione e il divertimento».

Viene facile chiedere a Cesaroni di raccontarci come è stato quel bellissimo gol di cui si sta parlando molto in città in questi giorni.

«È stato tutto molto istintivo - conclude Nicolò Cesaroni - sono partito da sinistra, ho superato due uomini e ho calciato senza pensare. È stato bello perché lo cercavo fortemente. Volevo rendere felice chi mi sta aiutando in questo periodo».

E la speranza dell’ambiente nerazzurro e di chi sta sostenendo Cesaroni è che questo sia il primo di una serie, che possa accompagnare un Civitavecchia che non ha obbligo di centrare la promozione in serie D e che quindi si può divertire e soprattutto far divertire gli appassionati locali. L’arbitraggio della gara sul campo della Luiss è stato affidato a Daniele Sisti della sezione di Viterbo, mentre i suoi assistenti saranno Giovanni Iaia di Latina e Gabriele Ceraulo di Roma 2.

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