Per i tre operatori socio sanitari sono stati disposti gli arresti domiciliari, gli altri tre indagati in attesa dell’appello sulla sospensione dal lavoro
Interrogatorio di garanzia per gli operatori socio-sanitari accusati di maltrattamenti, uno anche di violenza sessuale. L’avvocato Valentini: «La proprietà della struttura prende le distanze da questi lavoratori, forniti da società esterna»