Domani il generale sarà a Viterbo ma diverse associazioni del territorio contestano l’invito: «Scelta inopportuna, rischia di consolidare ideologie contrarie al lavoro di inclusione»
Il sottosegretario: «Nessuno ha mai fischiato i comunisti. Eppure la storia è piena di crimini da loro perpetrati. Ma bisogna essere intellettualmente onesti e non utilizzare i fatti della storia per suonare gli avversari politici di oggi»