È la tempistica stimata e riferita dal ministro Pichetto Fratin in commissione parlamentare. Al vaglio anche la possibilità di ammodernare le strutture di stoccaggio già esistenti
L’annuncio di Crucianelli nel corso dell’incontro pubblico di ieri pomeriggio a Canino che ha segnato la ripresa della mobilitazione in difesa della Tuscia
Mercoledì 25 settembre a Canino l’incontro pubblico, il geologo del Comitato spiega lo stato dell’arte. Menghini: «Attendiamo l’esito dei ricorsi al Tar, pronti ad andare fino alla Corte di Giustizia europea»
Il Comune: «Transennata l’area sottostante il campanile della chiesa Collegiata ma non per il sisma». Menghini: «Il rischio sismico non è assente, Sogin ripensi la localizzazione del deposito qui e nella Tuscia»
Il Comitato per la salvaguardia del territorio di Canino e della Tuscia punta il faro su una proposta di legge all’esame del Senato: «La scelta venga condotta con tempi e modalità adeguate, del tutto differenti da quelle adottate fino a oggi»
A Canino si è costituito un gruppo contro l’ipotesi di ospitare il sito nella Tuscia. Antonio Menghini: «Per Sogin, dopo Tuscania, siamo tra quelli maggiormente idonei»
L’esortazione dei comitati Tuscia in movimento-No scorie nucleari nell’incontro in Provincia. Il rischio di ospitare il deposito nazionale in terra di Tuscia sfiora il 50%
Il presidente della Provincia dopo il ritiro dell’autocandidatura di Trino Vercellese: «Il Governo rimetta mano alla questione e trovi siti alternativi alla Tuscia»
Dopo la manifestazione contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia il coro è unanime: «Una mobilitazione simile non si era mai vista, pronti ad altre iniziative»
Per il 25 febbraio sono organizzati quattro cortei per ribadire il no alle scorie nucleari. Sul fronte del ricorso, oggi scade il termine per impugnare il provvedimento
Ieri il consiglio straordinario in Comune, il prossimo sarà con i comitati, Sabatini (FdI) denuncia: «Dialoghi tra uomini d’affari e alcuni Comuni interessati»
La Provincia ha indicato le linee operative per impugnare il provvedimento. Fissato per il 23 febbraio il consiglio straordinario del Comune di Viterbo