Il Comune: «Transennata l’area sottostante il campanile della chiesa Collegiata ma non per il sisma». Menghini: «Il rischio sismico non è assente, Sogin ripensi la localizzazione del deposito qui e nella Tuscia»
Il Comitato per la salvaguardia del territorio di Canino e della Tuscia punta il faro su una proposta di legge all’esame del Senato: «La scelta venga condotta con tempi e modalità adeguate, del tutto differenti da quelle adottate fino a oggi»
A Canino si è costituito un gruppo contro l’ipotesi di ospitare il sito nella Tuscia. Antonio Menghini: «Per Sogin, dopo Tuscania, siamo tra quelli maggiormente idonei»
L’esortazione dei comitati Tuscia in movimento-No scorie nucleari nell’incontro in Provincia. Il rischio di ospitare il deposito nazionale in terra di Tuscia sfiora il 50%
Il presidente della Provincia dopo il ritiro dell’autocandidatura di Trino Vercellese: «Il Governo rimetta mano alla questione e trovi siti alternativi alla Tuscia»
Dopo la manifestazione contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia il coro è unanime: «Una mobilitazione simile non si era mai vista, pronti ad altre iniziative»
Per il 25 febbraio sono organizzati quattro cortei per ribadire il no alle scorie nucleari. Sul fronte del ricorso, oggi scade il termine per impugnare il provvedimento
Ieri il consiglio straordinario in Comune, il prossimo sarà con i comitati, Sabatini (FdI) denuncia: «Dialoghi tra uomini d’affari e alcuni Comuni interessati»
La Provincia ha indicato le linee operative per impugnare il provvedimento. Fissato per il 23 febbraio il consiglio straordinario del Comune di Viterbo
Il geologo Antonio Menghini parla a tutto tondo dell’impianto e dello stoccaggio. «Nei 21 siti idonei della Tuscia non si è tenuto conto del criterio di esclusione relativo alle risorse idriche»
L’associazione di categoria lancia il grido d’allarme e invita le istituzioni a una decisa presa di posizione, «Può compromettere definitivamente un settore trainante come quello del turismo»
Un gruppo di geologi sulla questione del deposito nucleare e l’idoneità della Tuscia: «Ci preoccupa la selezione delle 21 zone nonostante le criticità»