Alle 16.45 è arrivata la prima Ferrari con il numero 502 del duo Corrado Becchetti-Gabriella Binker Becchetti al pitstop dell’associazione italiana cronometristi sulla curva sotto piazza Martiri d’Ungheria.

E’ scattata da qui la tappa di Viterbo della Mille Miglia edizione 2024 che, anche quest’anno, oltre ai bolidi in gara ha il Ferrati tribute sullo stesso percorso da Brescia a Roma e ritorno.

Il corteo tradizionale della auto storiche è invece passato alle 18. Le auto provenivano da Marta e, dopo Viterbo, sono passate per Ronciglione prima di concludere la terza tappa a Roma in via Veneto.

Domani, per la quarta tappa, passeranno anche da Civita Castellana. Ad accogliere le auto anche un ristoro a Valle Faul. Traffico ordinario a tratti impazzito, ma anche questo è da tradizione alla Mille Miglia.

Quest’anno il percorso è stato invertito, da nord a sud e, per questo, il centro è stato blindato fino a sera. I bolidi sono entrati da porta Faul e, dopo il controllo del tempo al pitstop, sono passati da piazza del Sacrario per proseguire su via Ascenzi, via Cavour, via Garibaldi e uscita da Porta Romana in direzione Ronciglione dai Cimini. In questa edizione sono oltre 450 gli equipaggi per altrettante auto storiche in gara, costruite dal 1927 al 1957.

Dopo la prima tappa fino a Torino (è la prima volta che si tocca il capoluogo piemontese) le auto sono arrivate a Viareggio per la seconda. Ieri, dopo il passaggio nella Tuscia, l’arrivo della terza tappa a Roma. Oggi partenza con passaggio a Orvieto, Siena e arrivo a Bologna. Domani ultima tappa con ritorno a Brescia per un totale di oltre 2mila chilometri percorsi. Commenti positivi sono stati fatti dal presidente Aci Viterbo Sandro Zucchi al Comune di Viterbo per avere voluto il passaggio della Mille Miglia di Viterbo per il veicolo d’immagine che rappresenta per il territorio.

Su piazza del Plebiscito le auto non hanno effettuato il controllo a timbro per i lavori in corso da tempo sulla pavimentazione ma, l’anno prossimo, tutto tornerà alla normalità.