TARQUINIA - Oltre 30mila metri quadrati di spazio fiera, più di 30 espositori, prove in campo, esibizioni di fuoristrada, esibizioni di moto da cross, spettacoli equestri, attrazioni per grandi e piccoli, aree food, trattori e un convegno.

Questi gli ingredienti principali della prima edizione dell’Agrifestival, la festa dedicata al mondo agricolo organizzata dall’associazione Agri Feroci Laziali, un sodalizio di giovani agricoltori del Lazio con tanta voglia di fare.

L’inaugurazione dell’evento è prevista per oggi alle 11,30. Una festa che si svolgerà fino a domenica, in tre giornate, e che ha il patrocinio del Comune di Tarquinia, dell’Università Agraria e dell’Arsial.

Nella vasta area di via Scortigatti trovano posto attrazioni per i bambini, simulazioni di guida rally e moto, prove in campo di mezzi agricoli da parte dei concessionari locali, percorsi con fucili ad acqua, spettacoli equestri organizzati da Andrea Ortenzi che sarà anche protagonista con una dimostrazione della prima edizione del Palio degli anelli. Ben organizzato il settore ristoro, con tre stazioni bar e prodotti totalmente locali a km zero.

Lo spazio fiera è in grado di ospitare ben 40 espositori. Oggi pomeriggio, alle 14,30, si terrà un convegno sui semi antichi, organizzato dal consigliere dell’Università Agraria Fabrizio Federici e che vedrà la presenza di esperti del settore.

Non mancherà la musica, con il concerto questa sera dei “Doppio Senso”, la band di cover di Vasco Rossi, guidata dall’intramontabile Alberto Rocchetti; mentre sabato sera si esibiranno i Crazy 90’ con un repertorio di bellissime canzoni.

In entrambe le serate, fino a tarda notte, tanta musica con i disc jockey locali. Il parcheggio per le autovetture è gratuito, mentre l’ingresso è a pagamento e i biglietti si possono acquistare on line sul portale i-ticket.

L'entusiasmo è palpabile mentre si completano gli ultimi preparativi. "Siamo stanchi ma felici," esordisce Andrea

Zannoli, presidente dell'associazione senza scopo di lucro Agriferoci Laziali, composta principalmente da giovani imprenditori agricoli, sia agricoltori che allevatori.

"Non è stato affatto semplice organizzare in un paio di mesi un evento così importante che coniugherà l'agricoltura allo spettacolo e al divertimento, tra

tradizione ed innovazione - dice Zannoli – L'Agrifestival è stato concepito e realizzato in tempi record, ha richiesto un impegno straordinario. Tante erano le idee che già da quest'anno avremmo voluto mettere in campo e che non abbiamo potuto, ma è proprio per questo che all'appuntamento per il prossimo anno penseremo subito dopo la fine di questa prima edizione," aggiungono i membri dell’associazione. L’evento è nato per rilanciare l’agricoltura locale e per trasmettere il nostro amore e la nostra passione per il nostro territorio e per il nostro lavoro.

Negli ultimi decenni, l'agricoltura ha subito notevoli cambiamenti, così come i mezzi agricoli, che saranno i protagonisti principali dell'Agrifestival con prove in campo e molte altre novità. L’evento occupa una superficie di 300mila metri quadrati, facendoci posizionare nella vetta più alta d’Italia per l’evento agricolo Outdoor più grande mai visto prima. Un ringraziamento speciale va ai main sponsor: Cervetti, PM&B, Piergentili e Agrifield Biotech, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile».

«Vi aspettiamo numerosi al taglio del nastro che si svolgerà questa mattina, 6 settembre, alle ore 11:30», conclude Zannoli, augurandosi che «i concittadini siano fieri come noi del territorio e delle attività agricole locali». «Agriferoci Laziali – dice Zanoli – invita tutti a partecipare e a celebrare insieme questo importante evento che unisce tradizione e innovazione nel mondo agricolo. Purtroppo il tempo non è girato a nostro favore, quindi siamo lieti di annunciarvi che l’evento è stato prorogato di un giorno, concludendosi così domenica 8 settembre. Vi aspettiamo tutti numerosi dal 6 all’ 8 settembre presso la strada provinciale 99 – loc. Scorticagatti - Tarquinia».

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