CIVITAVECCHIA – La Confcommercio di Civitavecchia, in collaborazione con Promo.Ter. ha effettuato uno studio per scoprire quali sono le figure lavorative più richieste a Civitavecchia. Il risultato è che ad essere maggiormente richiesti sono tutti gli operatori del settore somministrazione di bevande e alimenti, personale di servizio in sala, personale addetto alla cucina, pizzaioli, addetti alla zona lavaggio e servizio di accoglienza. Al secondo posto ci sono tutte le posizioni lavorative relative alla vendita al dettaglio come banconisti, scaffalisti, commessi di accoglienza e vendita. L’obiettivo dello studio, svolto anche grazie all’ausilio dell’Intelligenza artificiale, era comprendere quali attività andassero per la maggiore a Civitavecchia e quali figure professionali fossero le più richieste. Per ottenere questi dati si è andati ad analizzare gli annunci di lavoro sulle maggiori piattaforme di riferimento da aprile fino all’ottobre 2023 andando poi ad intrecciarli con i dati delle attività commerciali. Si è giunti quindi alla conclusione che su circa 3mila codici Ateco attivi in totale il comparto che pesa maggiormente, più di un terzo, con 1200 attività è il commercio al dettaglio, comprensivo di alloggio e ristorazione per un totale di oltre 3300 persone impiegate. In città sono 200 le attività di ristorazione e poco meno di 150 tra bar ed esercizi simili senza cucina per un totale di 1300 persone impiegate. Pesano anche ipermercati e supermercati o le attività al dettaglio come l’area del mercato con 600 persone impiegate. La Promo. Ter. è accreditata presso la Regione Lazio come ente per la formazione continua e superiore, presso i Fondi Interprofessionali come Ente Attuatore e Presentatore. Nei prossimi mesi saranno organizzati corsi di aggiornamento gratuiti rivolti alle imprese.

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