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Anche il monitor dei poli tecnologici, realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, ha confermato la solidità nell’export per distretto industriale della ceramica di Civita Castellana. Ha realizzato nel 2022 circa 131 milioni di euro di esportazioni, con una crescita del 7,8% rispetto all’anno precedente. La dinamica è solo in parte influenzata dall’andamento dell’inflazione: i prezzi alla produzione sui mercati esteri per l’industria nazionale degli articoli sanitari in ceramica (di cui il distretto rappresenta oltre il 60% in termini di addetti) sono aumentati infatti del 3,7% nello stesso periodo. I paesi europei (Austria, Paesi Bassi, Germania, Svizzera) rappresentano le principali destinazioni commerciali per i prodotti del distretto, e i flussi sono tutti in incremento sia rispetto al 2021 che verso il 2019. Scivolano al quinto posto gli Stati Uniti, che rappresentavano il primo mercato di sbocco nel 2019.