CIVITAVECCHIA – Per tutto il periodo estivo sul litorale e sulle sponde dei laghi del territorio della Asl Roma 4 è tornata protagonista l’iniziativa “Spiagge Serene”. Il progetto, promosso dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI), ha l’obiettivo di educare la popolazione sui corretti comportamenti da tenere in spiaggia, promuovere stili di vita sani e sensibilizzare sull'importanza della prevenzione e del primo soccorso. Alla sua seconda edizione, l’iniziativa ha visto un crescente apprezzamento da parte del pubblico portando ad effettuare un totale di 902 rilevazioni dei parametri vitali nel corso degli appuntamenti. Tania Diottasi, team leader del progetto, ha spiegato: «Quest'anno abbiamo registrato un gradimento ancora maggiore. Alcune persone già ci conoscevano e ci aspettavano, ci hanno persino chiesto di organizzare più date in futuro, e questo è sicuramente un segnale positivo». L’iniziativa ha visto 16 appuntamenti totali con il team sanitario che ha allestito un punto informativo, distribuendo materiale educativo, effettuando dimostrazioni di rianimazione e monitorando i parametri vitali dei bagnanti. Un aspetto innovativo di quest’anno è stata la collaborazione con le unità di cani da salvataggio, un elemento che ha attirato molta curiosità e partecipazione. «Abbiamo realizzato anche simulazioni di salvataggio per annegamento, un ottimo modo per sensibilizzare sui rischi potenziali del mare», ha aggiunto Diottasi. Oltre alle esercitazioni pratiche, Spiagge serene ha offerto interventi educativi su diversi aspetti della salute e del benessere. I temi trattati sono stati molteplici: dall’alimentazione corretta durante l’estate alle regole fondamentali del primo soccorso, passando per il BLSD (Basic Life Support with Defibrillation), la prevenzione dell'osteoporosi, la salute in gravidanza e la fisioterapia. Uno degli elementi distintivi di questa edizione è stato il coinvolgimento di diverse figure professionali. «Non c'erano solo infermieri - ha aggiunto Diottasi -, ma anche esperti di pronto soccorso, ostetriche, fisioterapisti e altri specialisti sanitari. Questo è stato un grande valore aggiunto, che ha migliorato la qualità dell'evento». Tra i servizi offerti, oltre alla formazione sul primo soccorso, il team ha effettuato misurazioni della pressione arteriosa, della saturazione di ossigeno e della frequenza cardiaca. La grande partecipazione e l’entusiasmo dimostrati dai cittadini fanno sperare in una terza edizione ancora più ricca.

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