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CIVITAVECCHIA – L’assemblea straordinaria dei soci dell’Università agraria di Civitavecchia, convocata su disposizione del Presidente del Tribunale di Civitavecchia con due provvedimenti (n. 1676/2024 del 5 novembre e n. 1761/2024 del 22 novembre), si è conclusa oggi con l’elezione di Franco Barlafante come commissario incaricato di guidare l’associazione verso nuove elezioni per il Consiglio di amministrazione.
La convocazione, avvenuta nell’aula consiliare del Comune (Aula Pucci), era finalizzata a garantire il rispetto delle richieste avanzate da un gruppo di soci, che già da mesi aveva sollecitato, tramite PEC, l’associazione ad indire nuove elezioni.
A seguito della mancata risposta, i soci si sono rivolti al giudice che, ritenendo fondata la richiesta, ha disposto la convocazione dell’assemblea per garantire la democraticità e la rappresentanza degli iscritti. Presieduta inizialmente da Mauro D’Andria, delegato dal tribunale, l’assemblea ha visto la partecipazione di 321 votanti, tra presenti e deleghe. Dopo l’elezione del presidente dell’assemblea, Vincenzo Battilocchio, e del segretario, Roberta Galletta, si è proceduto all’ordine del giorno, che prevedeva, tra i punti principali, lo scioglimento dell’attuale Consiglio di amministrazione e la nomina di un commissario straordinario.
Con una votazione che ha registrato 275 voti favorevoli, l’assemblea ha deliberato lo scioglimento del Cda. Successivamente, Franco Barlafante è stato eletto commissario con il compito di svolgere atti urgenti e indifferibili, finalizzati all’indizione di nuove elezioni per il CdA, raccogliendo 251 voti a favore su 269 votanti. La procedura si è svolta secondo quanto stabilito dal tribunale per garantire trasparenza e rispetto della volontà dei soci. Il neo-eletto commissario avrà il compito di gestire l’associazione durante questa fase transitoria, assicurando che il processo elettorale si svolga in tempi brevi, come auspicato dai partecipanti. Tra le altre votazioni significative, l’assemblea ha deliberato anche l’esclusione dei componenti dell’attuale Cda dal ruolo di soci dell’Agraria. L’elezione di Barlafante rappresenta un passo importante per ripristinare la governance dell’associazione, in attesa di un nuovo Consiglio democraticamente eletto.
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