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TARQUINIA - Non solo la premier Giorgia Meloni che ha elogiato le produzioni italiane, ma anche il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida ha voluto essere presente al Vinitaly di Verona, soffermandosi, insieme all’assessore regionale Righini, nel padiglione della Regione Lazio, incontrando anche gli imprenditori tarquiniesi della Valle del Marta.
«Siamo riusciti a portare il ministro Lollobrigida e l’assessore Righini presso lo stand dell’azienda Valle del Marta, una delle nostre tre eccellenze tarquiniesi presenti al Vinitaly insieme a Muscari Tomajoli e Sant’Isidoro - le parole di soddisfazione del vicesindaco Luigi Serafini - Un grande riconoscimento a livello nazionale per Tarquinia e per i suoi prodotti». Sulla stessa linea l’assessora Martina Tosoni, anche lei pesente all’evento insieme alla presidente del consiglio comunale Federica Guiducci. Grande soddisfazione anche per il politici del territorio. «Incredibile edizione del Vinitaly - le parole del deputato di Fdi Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente, infrastrutture e territoriodella Camera - Numeri record da ogni punto di vista. Il taglio del nastro con due ministri e un’operazione che mette insieme cultura ed agricoltura. Il più importante enologo del mondo, Riccardo Cotarella che ritira il premio della manifestazione e si presenta come docente dell’Università degli Studi della Tuscia. E poi il sogno identitario, tradizionale, territoriale delle aziende, molte anche dalla Tuscia, sia di vino che di olio. Sono i nostri ambasciatori del territorio. Il Vinitaly è stupendo».
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