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«Un confronto molto franco». È il commento rilasciato dalla sindaca Chiara Frontini al termine dell’incontro di ieri pomeriggio con i commercianti del centro focalizzato su parcheggi, comunicazione e sicurezza. Una riunione, durata oltre due ore, in cui la prima cittadina e una quarantina di commercianti si sono confrontati in particolare su questi aspetti. Con la sollecitazione da parte degli esercenti ad agire per adottare misure immediate.
Sui parcheggi l’impegno della prima cittadina resta quello della prima ora gratuita - l’opposizione in consiglio aveva chiesto di ampliare la gratuità a un’ora e mezza - a fronte di acquisti presso i negozi del centro. I commercianti invece vorrebbero che l’ora di sosta gratis fosse estesa a tutti, non solo a chi fa compere.
Puntando a un obiettivo non solo di carattere economico ma anche di rivitalizzazione per recuperare il passeggio e riportare gente nel cuore della città. La misura, come proposta dalla sindaca, potrebbe essere attuata dopo l’approvazione del bilancio a luglio con l’acquisto da parte del Comune di un blocchetto di monte ore sosta da Francigena con biglietti da distribuire poi alle attività commerciali. La quarantina di esercenti presenti era rappresentativa del commercio di varie zone del centro: porta Romana, via Cavour, via Roma, piazza del Comune, porta della Verità, via Mazzini, Corso, via della Sapienza e via Marconi. Diversi commercianti hanno segnalato un calo di circa il 40% di fatturato rispetto all’anno precedente, dovuto a giornate di basso afflusso di clienti, sottolineando anche però che il dato è generalizzato e comune anche al resto delle città italiane dovuto a fattori contingenti esterni. Oltre a interventi finalizzati a garantire maggiore sicurezza, hanno poi chiesto di incrementare la comunicazione sugli eventi e le iniziative che vengono organizzate.
«Credo sia stata la riunione più produttiva tra gli incontri tenuti finora - ha affermato la sindaca - perché i commercianti hanno preso atto di tutto il lavoro che stiamo facendo». Attività di cui l’inquilina di Palazzo dei Priori ha fornito un resoconto illustrando la delibera di giunta sul centro storico, puntualizzando che «non si può pensare di invertire a breve termine un trend di disinvestimento che prosegue da circa 20 anni». Ha raccontato le cose che si stanno facendo fornendo anche le tempistiche, con la possibilità di divulgare cose importanti «che altrimenti la gente non sa, tra cui il ritorno degli uffici comunali da via Garbini a piazza Fontana Grande tra fine dicembre e inizio gennaio e l’intervento per l’apertura della torre civica del palazzo comunale, che è stato appaltato, e di cui a breve partirà il cantiere».
La sindaca ha quindi illustrato gli investimenti sul turismo e i commercianti «hanno fatto proposte interessanti. Per esempio di far lasciare gli autobus turistici nella zona di piazza del Teatro via Fratelli Rosselli invece che al Sacrario per permettere ai flussi di turisti che arrivano di passare per la parte commerciale della città. Si è parlato anche di ulteriori provvedimenti di carattere fiscale con la richiesta di togliere la tassa sull’ombra, fermo restando che l'amministrazione dovrà fare dei conti per valutarne l'impatto sul bilancio».
Le richieste di misure immediate sollecitate dai commercianti che restano sul piatto riguardano soprattutto la questione dell’ora gratuita di parcheggio e una migliore comunicazione degli interventi, delle misure e delle iniziative messe in campo dall’amministrazione.
A proposito di comunicazione e promozione di eventi, un passaggio è stato dedicato a San Pellegrino in fiore che si terrà dal primo al 4 maggio. «Sui social è iniziata già da oltre due mesi e da venerdì partiranno le affissioni di manifesti sulle plance di Roma, poi a ridosso dell’evento usciranno anche su Viterbo» ha spiegato Frontini per poi rimarcare che «il tasso di occupazione di strutture ricettive per i ponti è positivo, con una media prenotazioni di tre notti».
Tornando all’incontro con gli operatori commerciali, a cui hanno partecipato anche l’assessore Elena Angiani e il delegato ai rapporti con le imprese Marco Nunzi, anche il Comune ha fatto delle richieste. «Abbiamo chiesto loro di organizzarsi in gruppi di rappresentanza, formula che faciliterebbe una concertazione continua con la possibilità di calendarizzare un piano mensile di incontri». Poi in merito alla polemica con gli organi di stampa - la maggior parte dei quali chiamati in causa ingiustamente -, “rei” anche secondo diversi commercianti di riportare solo cose negative sul centro storico, Chiara Frontini ha chiosato: «Nessuno vuole imbavagliare il diritto di cronaca però sarebbe importante che tutti ci aiutassimo a fare uscire una immagine del centro storico meno negativa. Rispetto ad aperture e chiusure il sentore di tutti è che viene dato più risalto alle cose negative che a quelle positive. La stampa, volente o nolente, orienta l'opinione pubblica e se si sa che gente dalla provincia non viene perché pensa che il centro storico sia diventato il Bronx questo danneggia in primis le attività commerciali».