Era stato inaugurato in pompa magna circa un mese fa dalla sindaca Chiara Frontini, e da vero enfant prodige del verde viterbese, già fa parlare di sé.

Stiamo parlano del parchetto Melvin Jones, di viale Raniero Capocci, che pare sia di vero gradimento non solo per i viterbesi, ma anche per i cinghiali che ormai transitano tranquillamente, e continuamente, da quelle parti.

E si, il povero parco, da fiore all’occhiello della botanica locale, con tanto di piantine rare, ieri mattina si è trasformato in una trincea del ’15-’18 dopo il raid portato a termine nottetempo dai famigerati ungulati.

Ma niente paura, già dal pomeriggio alle 16, i solchi delle unghiate erano spariti sotto nuove e tenere zolle di erbetta, e le piantine strappate da musi setolosi, sostituite con altre.

Ma rispetto a ieri qualcosa di nuovo c’è. Infatti ora intorno al parchetto campeggia una bellissima transenna, che dovrebbe, e va sottolineato dovrebbe, proteggere le fresche frasche dai visitatori notturni a quattro zampe.

Intanto, va riconosciuto all’amministrazione Frontini, la rapidità con cui è stato fatto il ripristino dell’area.

Come va sottolineato giustamente, che la sindaca per arginare i danni provocato dai cinghiali ben poco può fare, se non mettere transenne.

“Su richiesta dell’amministrazione comunale, gli operatori della ditta Ciorba sono intervenuti questa mattina per ripristinare il parco Melvin Jones, danneggiato nella notte dai cinghiali. - spiega la nota diffusa ieri dal Comune - Un intervento rapido, nonostante il periodo festivo, per evitare pregiudizio a un’area appena riqualificata. Tutta la zona verde che sorge davanti alla Camera di Commercio è stata recintata per consentire la rigenerazione del prato”