San Pellegrino in fiore, reso noto dall’amministrazione comunale il calendario delle iniziative collaterali. Promozione arrivata con il fiato corto, visto che alcuni degli eventi pubblicizzati sono già in corso. In questo caso il detto “meglio tardi che mai” è di magra consolazione dato che lo svolgimento di almeno un paio è iniziato il 25 aprile e si conclude oggi, domenica 27. Altre manifestazioni invece si terranno in contemporanea con la kermesse florovivaistica dal primo al 4 maggio. Oggi è l’ultimo giorno per fare un giro al Mercatino di primavera, organizzato dal Comune in collaborazione con l’associazione Mercante in fiera, in piazza del Plebiscito e in piazza delle Erbe e per visitare e fare shopping al Mercatino del Vintage nella sala delle scuderie di Palazzo papale, realizzato in collaborazione con l’associazione Amici degli Animali. Chiudono oggi, per riaprire però nei giorni di San Pellegrino in fiore, anche E’vViva via Saffi organizzata nella stessa via dall’associazione omonima e la mostra personale di Maria Pia Rossini in via Cardinal La Fontaine. Diversi e di vario genere poi le iniziative previste a corollario dei quattro giorni della rassegna florovivaistica. Dal 1 al 4 maggio sotto i portici di Palazzo dei Priori si tiene il mercatino del collezionismo cartaceo, organizzato dall’assessore culturale Take off; negli stessi giorni si può visitare mattina e pomeriggio il museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e presso il museo sotto i portici di piazza del Comune “Vicino Rosa - Dentro un’emozione”. Presso la chiesa di Santa Maria della Salute la mostra “Bottega dell’Arte”. In via San Pellegrino “Figlina Floret La Ceramica Fiorisce” in collaborazione con CeramicheLab33. Fino al 15 maggio, presso il chiostro longobardo della chiesa di Santa Maria Nuova, la mostra “Zero.due giorni”, in collaborazione con Massimo De Angelis e Luigi Riccioni.

Vari gli eventi previsti per sabato 3 maggio: alle ore 16,30 anteprima di Tuscia festival in piazza della Repubblica; alle 17 la presentazione del libro “La Città del Sole” di Salvato Enrico Anselmi nei giardini del cortile del palazzo comunale; l’evento “Donne in fiore”, curato dall’associazione Spazio InterArtes, nella sala delle scuderie di Palazzo dei Papi e dalle 19 alle 22 apertura straordinaria dei musei dei portici e di Colle del Duomo. E sempre sabato, dalle ore 19 alle 22, sguardo rivolto alla volta stellata per l’appuntamento di osservazione astronomica “Fiori e Telescopi” presso i giardini del Colle del Duomo a cura del gruppo Astrofili Galileo Galilei. Domenica 4 maggio, alle 16.30, il coro “Le mille e una nota” si esibirà in concerto nella chiesa di san Silvestro in piazza del Gesù, mentre alle ore 17 nei giardini del palazzo del Comune si terrà la presentazione del libro “Homo faber – diario di un falegname” di Alessio Gismondi. A parte la concessione per l’occupazione del suolo pubblico alle iniziative che vedono la collaborazione e il patrocinio del Comune, l’amministrazione ha anche approvato nella delibera di giunta il rimborso spese di mille euro cadauno all’associazione Mercante in fiera “per la realizzazione degli addobbi floreali della fontana di piazza delle Erbe e dei giardinetti in piazza del Plebiscito” e all’associazione E’vViva via Saffi “per la realizzazione degli allestimenti e i materiali per le attività in programma”. E anche 250 euro a copertura delle spese sostenute “per la realizzazione della Mostra presso il Chiostro longobardo della chiesa di Santa Maria Nuova”. Nello stesso atto inoltre l’esecutivo stabilisce che per “il mercato florovivaistico, organizzato dal Comune in piazza San Lorenzo dal 1 al 4 maggio, ciascun operatore commerciale ammesso alla partecipazione dovrà provvedere al pagamento di una quota fortettaria di 200 euro”.

Non è chiaro se questi ulteriori esborsi, pur se di esigua entità da parte del Comune - vedi rimborsi spese - rientrano nell’importo generale dei 180mila euro stanziati per la manifestazione di San Pellegrino in fiore o se si tratta di voci a se stanti. Perplessità che riguardano anche gli ‘spiccioli’ sborsati per la promozione del tradizionale appuntamento di maggio nella Capitale. Dubbi che saranno dissipati, forse, nella conferenza stampa convocata domani per la presentazione ufficiale dell’edizione 2025 di San Pellegrino in fiore.