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SANTA MARINELLA – Si è tenuta presso la sala consiliare la prima riunione con gli operatori balneari per parlare del nuovo Piano di Utilizzo degli Arenili. “Siamo pronti ora ad esaminare le osservazioni per tornare in consiglio comunale con un Pua condiviso con gli operatori di categoria”. Ha detto il sindaco Tidei che crede fermamente nel progetto di dare alle attività balneari l’occasione per migliorare le loro strutture e allo stesso tempo di creare maggiori spiagge libere sulla costa cittadina.
Sulla questione interviene anche il presidente di Federbalneari Marco Maurelli che non ha partecipato alla seduta spiegando le motivazioni. “A seguito del confronto preventivo – dice Maurelli - le associazioni avrebbero dovuto far seguito all’emissione del parere motivato delle rappresentanze di categoria da allegare agli atti della adozione del Pua come indicato dall’iter di approvazione. Parere che dovrebbe rappresentare il finale di un confronto preventivo e costruttivo sulle attività economiche della costa di Santa Marinella che ci riserviamo di rilasciare non appena avremo acquisito tutti gli atti di adozione preliminare del Piano. Tutto ciò non è avvenuto e così pure nessun preventivo confronto sulla visione strategica dell’economia della costa di Santa Marinella, lo ribadiamo. Prendiamo atto del formale invito del Sindaco Tidei a partecipare ad un incontro con i concessionari, e ci chiediamo ancora a che titolo e su quali atti preliminari si faranno le diverse valutazioni visto che si tratta di uno strumento di cui ancora non vi è alcuna traccia in pubblicazione. Per tali ragioni si chiede di poter ricevere almeno copia degli elaborati recanti adozione preliminare di PUA per poter avere l’opportunità di partecipare ad altro confronto reale sul Piano adottato e formulare almeno idonee osservazioni. Decliniamo l’invito del Sindaco Tidei a partecipare all’incontro di oggi, ma un confronto che non può definirsi tale poiché si è ancora e tuttora in assenza della idonea documentazione necessaria per avviare una valutazione anche preventiva delle diverse questioni afferenti il medesimo strumento pianificatorio così importante per il turismo e del quale non si conoscono le minime formali determinazioni pianificatorie. Solo successivamente alla pubblicazione degli atti del Pua adottato si procederà a produrre e rilasciare il parere motivato di Federbalneari sulla proposta di PUA. Parere che invieremo al Comune ed alla Regione Lazio procedendo sin d’ora a supportare le nostre associate per la presentazione delle eventuali osservazioni”.
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