ALLUMIERE - Ad Allumiere da venerdì c'è il monumento a Leo Amici. Mercoledì pomeriggio, nella cittadina collinare che gli ha dato i natali è stato inaugurato il busto in bronzo di Leo Amici.

L'opera è stata posta nel Parco del Risanamento di Allumiere ed è stato donato dalla "Fondazione Leo Amici" in occasione del centenario della nascita del noto filantropo avvenuta il 7 ottobre del 1923.

All'inaugurazione è stato presente il sindaco di Allumiere Luigi Landi e con lui il presidente e il vice presidente della "Fondazione Leo Amici", rispettivamente Carlo Tedeschi e Stefano Natale. Sono state presenti anche la consigliera regionale del Lazio Emanuela Mari e la sindaca di Tolfa, Stefania Bentivoglio. Hanno presenziato anche i familiari di Leo Amici, colui che ha fondato il Lago di Monte Colombo.

All'inizio della cerimonia il busto era coperto da un telo rosso, poi il sindaco Luigi Landi e i responsabili della "Fondazione Leo Amici" lo hanno scoperto tra gli applausi di tutti. Molto toccante il brano cantato da uno degli artisti della Compagnia del Lago dedicata alla carismatica figura di Leo Amici. L'amministrazione comunale e gli allumieraschi hanno molto apprezzato la scelta della "Fondazione Leo Amici" di installare il busto del loro compaesano che ora potrà essere ammirato da tutti nel meraviglioso Parco del Risanamento. Amici amava molto il suo paese e gli allumieraschi lo ricordano con affetto.

Per ricordarne la figura, la Fondazione Leo Amici ha dato vira dal 26 settembre a domenica ad Allumiere, suo paese natale, nel Palazzo della Reverenda Camera Apostolica, una mostra a lui dedicata. In molti hanno visitato la mostra che è stara promossa dalla Fondazione Leo Amici con il patrocinio del Comune di Allumiere, dell'Università Agraria, della Proloco e del museo archeologico naturalistico minerario ” A. Klitsche de La Grange".

Le celebrazioni per il centenario della nascita di Leo Amici si sono conclusi ieri a Rimini.

La mostra ha coinvolto il paese di Allumiere (dove Leo Amici è nato) e la città di Civitavecchia dove operò per molti anni. Il suo impegno quotidiano e disinteressato nei confronti del prossimo lo portò in mezzo secolo ad incontrare migliaia e migliaia di persone in Italia e all’estero, promuovendo pace, amore e fratellanza fra le genti e fondando una delle prime associazioni di volontariato italiane, nel riminese, dandole il nome emblematico di “Dare” e creando un luogo, quale il Piccolo Paese fuori dal mondo (presso il Lago di Monte Colombo RN) punto di incontro per coloro che ne condividevano gli ideali o cercavano e, tuttora ricercano, il rispetto dei diritti umani e dell’altro diverso da sé.

Dal Kenya all’Australia, dalla Sicilia alla Svizzera, Leo Amici è stato esempio di fede cristiana e di grande speranza nella forza d’amore dell’essere umano; è morto il 16 aprile del 1986 a Rimini, nel suo "Piccolo Paese" appena avviato alla costruzione sulle rive di quel lago a forma di cuore.

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