CANEPINA non dimentica Beniamino Mechelli, il giornalista e scrittore scomparso il 10 luglio scorso lasciando un grande vuoto in quanti lo conoscevano. La sua morte improvvisa, avvenuta per cause naturali nella sua casa di Canepina durante la rovente estate 2024, è stata un grande dolore, suscitando cordoglio unanime non solo nel paese cimino, ma anche nel mondo giornalistico e politico viterbese. «Beniamino Mechelli era un importante giornalista, un fine intellettuale e un grande uomo», aveva commentato il presidente della Provincia, Alessandro Romoli. «Uomo di grande cultura, era come un fiume in piena quando ricordava gli eventi culturali del passato», era stato il ricordo dell’ex sindaco di Viterbo, Giovanni Arena. «La perdita di Beniamino è la perdita di uomo di valore per il nostro territorio», così il consigliere comunale Giulio Marini. «Beniamino lascia un vuoto immenso, continueremo a crescere come lui avrebbe voluto», aveva detto il sindaco di Canepina, Aldo Maria Moneta. A ricordare aneddotti curiosi e la professionità di Beniamino erano stati anche i colleghi, tutti. E così, sulla scorta di tanto affetto, l’associazione “Argento vivo” organizza, per il prossimo 10 novembre presso la cantina Santa Corona un pranzo sociale a cui sono invitate tutte le associazioni del paese. “Sarà l’occasione per ricordare il nostro amato presidente Beniamino Mechelli, a cui va il nostro pensiero e il nostro sentito ringraziamento”, si legge sulla locandina dell’evento, cui prenderà parte anche una rappresentanza delle associazioni Ancescao regionale e provinciale. Per tutte le informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi al comitato al numero 0761 1871003; e al numero 392 1881670 (Getulio). Alla bellissima iniziativa non mancheranno sicuramente gli amici più cari del giornalista, i familiari e i colleghi.

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