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SANTA MARINELLA – Finisce l’estate e torna la dialettica politica tra la maggioranza e le opposizioni. Ad esternare il suo pensiero su un tema che qualche mese fa era di carattere di urgenza, è la signora Stefania Abbatiello responsabile del Comitato Cittadino Casa. La donna, chiede al primo cittadino, di tenere fede agli impegni che si era preso il giorno in cui aveva incontrato il comitato nel suo ufficio, promettendo di fare di tutto per risolvere i problemi dei senza casa in tempi ragionevoli. “Sono passati sei mesi dall’incontro del sindaco Tidei con il comitato dei cittadini disabili ed indigenti di Santa Marinella – dice la signora Abbatiello - che frustrati sperano ancora di avere un tetto sulla testa. Alcuni dormono in macchina, altri hanno sfratti ormai irrecuperabili. Ci sono padri con figli che dormono in una stanza grazie a qualche anima pia. Dopo incontri, proteste e false promesse, la realtà è amara e il sociale sembra ormai un termine racchiuso solo in un vocabolario”. Sulla questione interviene anche Stefano Crispu, dirigente della lista civica Il Paese che Vorrei. “Presumo – spiega Crispu - che il comitato cittadino si riferisca in particolare all'accordo Ater Regione,promosso anche dal Paese che Vorrei, in cui si identificava una rapida soluzione all'emergenza abitativa nell'acquisto da parte dell'Ater del complesso immobiliare abbandonato di via Elcetina e dal finanziamento da parte della Regione con lo specifico scopo di ottenere che almeno dieci dei circa ottanta immobili fossero destinati alla formula di edilizia sovvenzionata che, tradotto, significherebbe, per gli aventi diritto, un affitto e di circa 25 euro al mese”.