Condannato per droga, acquista dei terreni per il figlio violando la normativa antimafia. Per questo la guardia di finanza di Viterbo gli confisca 7 appezzamenti e un immobile.
Il provvedimento è stato eseguito venerdì per un ammontare complessivo di 100mila euro. La persona destinataria della misura era già stata condannata a un anno e quattro mesi di reclusione per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope. Avrebbe omesso di comunicare al nucleo P.E.F. della guardia di finanza di Viterbo la variazione patrimoniale dell’acquisto di alcuni terreni destinati al figlio con contestuale stipula di un mutuo per 100mila euro violando la normativa antimafia. Dopo aver eseguito approfondite indagini finanziarie e patrimoniali, militari del gruppo Viterbo hanno eseguito “una confisca per equivalente” avente ad oggetto i beni nella disponibilità dell’uomo per un valore corrispondente al prezzo o al profitto del reato consistenti - come detto - in 1 fabbricato e 7 terreni di proprietà del condannato alla pena.
“L’operazione eseguita – sottolinea la Finanza - testimonia il costante impegno delle fiamme gialle viterbesi, di concerto con la locale autorità giudiziaria, nel contrasto delle irregolarità afferenti alle violazioni alla normativa antimafia”.