TOLFA - Dopo aver ricevuto lo scorso 30 giugno il premio "Florence Seven Stars" per l’Arte, l’artista e poetessa Eugenia Serafini nei giorni scorsi è stata insignita del prestigioso "Premio Internazionale Spoleto Art Festival 2024" a riconoscimento delle tantissime e importati attività che ha svolto e svolge nel campo della cultura e dell’arte. Lo scorso 6 luglio, alle ore 18, presso la Rocca Albornoz, Eugenia Serafini ha ricevuto fra applausi e complimenti il "Premio Internazionale Spoleto Art Festival 2024"; a premiarla è stato il presidente dello Spoleto Festival Art, prof. Luca Filipponi, su conforme decisione della Commissione del Premio, presieduta dal maestro Sandro Bini. Alla Mostra che accompagna il Premio Spoleto Art Festival Eugenia Serafini ha esposto la sua opera “Fuochi nel cielo”, un acrilico su tela 100x120 che l’artista aveva proposto insieme ad altre opere nel 2020 nella sua Personale “Sguardo ad Oriente” che era allestita presso il Circolo degli Esteri, a Roma. Eugenia Serafini, artista multimediale internazionale, docente universitaria, poeta/performer e giornalista, è nata a Tolfa nel 1946. Vive ed opera tra Roma, Tolfa e la Toscana. Ama viaggiare e portare la sua arte a contatto con i popoli, confidando nella creatività come mezzo di comunicazione e conoscenza pacifica.

Le sue opere portano una ventata di innovazione nell’ambito dell’espressione artistica contemporanea. Allieva del grande Natalino Sapegno, si è laureata in Lettere classiche con il massimo dei voti e ha frequentato la Scuola Nazionale di Archeologia di Roma, mentre l’amicizia profonda e le collaborazioni con Lawrence Ferlinghetti, Mario Verdone, Giorgio Di Genova e Carlo Franza, Duccio Trombadori la spingono alla ricerca e alla sperimentazione nelle arti visive. La poesia visuale e visiva e la creazione di video e storie animate sono incursioni frequenti nel lavoro di Eugenia. Dirige la Collana di Libri d’Artista e la rivista Folivm dell’Artecom-onlus. È tra i promotori del prestigioso “Premio ARTECOM-onlus” per la Cultura. Scrive fiabe, testi teatrali, poesia di teatro e di performance, poesie e racconti tradotti e pubblicate in arabo, inglese, francese, norvegese, portoghese e romeno. Le sue opere si trovano in musei ed archivi italiani ed esteri.

Della sua arte hanno trattato ampiamente critici e scrittori italiani e stranieri, da Mario Verdone a Carlo Franza, Giorgio Di Genova, Mihail Banciu, Vito Apuleo, Leo Strozzieri, Duccio Trombadori, Lawrence Ferlinghetti, Domenico Cara, Silvana Lazzarino, Anna Manna, Fabia Baldi. Tra i numerosi riconoscimenti e Premi si citano: Premium International Florence 12 Stelle per l’Arte 2024; Menzione Speciale Al XXXV Premio Letterario Camaiore - Francesco Belluomini 2023, per Il Poemetto “Canto Dell’effimero”, Roma 2022, ed. bilingue, italo-romena; in occasione del Centenario della Romania, Riconoscimento del Centro Culturale Romeno Italiano di Roma, come Membro d’Onore e Messaggero della Cultura Romena in Italia,2018; Premio Le rosse pergamene del nuovo umanesimo: Silloge inedita-Poesia Pittura,2018; Premium International Florence Seven Stars Grand Prix Absolute 2017; Mostra Contaminazioni Artistiche Italia Norvegia, Istituto di Cultura Italiano di OSLO, 2016; Mostre personali a Berlino, a cura di C. Franza 2016, 2014; Mostra Personale “Flowers”, Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto, Roma 2014; Il libro: d’arte e d’artista al Beit Hai’r Museum di Tel Aviv, Patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana, 2013; Premiata con il Leone d’Argento per la Creatività 2013 alla Biennale di Venezia; Riconoscimento della Segreteria di Stato Vaticana e Benedizione di Papa Francesco, 2013; Esposizione Internazionale d’Arte la Biennale di Venezia 2011, 2009, 2007; - Red carpet alla 66^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, interprete nel film “POETI” di T. D’Angelo 2009; Limen Arte 2010 e 2012 a cura di G. Di Genova; fa parte della Imago Mundi L. Benetton Collection, Collezione Umberto Vatta.

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