Aveva trasformato la sua abitazione in una sorta di laboratorio per la produzione di droga. A scoprirlo i carabinieri di Faleria che, nel corso di attività info-investigative finalizzate a porre un freno all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, hanno perquisito l’abitazione di un soggetto già noto alle forze dell’ordine. Alla vista dei militari l’uomo si è mostrato preoccupato ed insofferente al controllo. All’interno dell’abitazione, sia in cucina che nel soggiorno, i militari hanno trovato svariati grammi di marijuana, già suddivisa e pronta alla cessione. In totale 274 dosi per un peso complessivo di 130 grammi. Inoltre, all’interno di un frigorifero erano occultati dei contenitori con all’interno altra marijuana, stavolta tritata, dal peso di 370 grammi, nonché un contenitore con svariati semi per la coltivazione della cannabis e materiale da confezionamento rinvenuto all’interno di una credenza.

La ricerca è stata poi estesa all’interno del giardino di pertinenza dell’abitazione, all’interno del quale i carabinieri hanno rinvenuto 25 piante pari 5 chili di marijuana, di altezza variabile tra i 40 e i 180 cm, coltivate dall’uomo che aveva professionalmente creato un laboratorio che si occupa della filiera che va dalla produzione fino alla cessione. Complessivamente sono stati sequestrati 5 chili e mezzo di marijuana .

L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa della definizione del procedimento penale a suo carico.