SANTA MARINELLA – Continua la diatriba a distanza tra il sindaco Tidei e il capogruppo di minoranza Fiorelli, in merito alla mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni e respinta dalla maggioranza.

“Non si può definire quello sull’auto blu un attacco su una fake news – dice in una nota Fiorelli - quando assistiamo a quella che potremmo classificare come una pessima difesa di sé stesso. La questione è molto semplice, il 23 settembre del 2024, a Ciampino c’è andato con l’auto di servizio, come lui ha confermato, ciò significa che il suo è solo un maldestro tentativo di arrampicarsi sugli specchi e contribuisce unicamente a farle perdere ulteriore credibilità agli occhi della cittadinanza. E’ inutile gongolarsi sugli allori, la vita politica non è una partita a carte, ma è un servizio verso le generazioni future. La scelta di non andare al consiglio comunale è stato un atto di protesta politica che le opposizioni hanno ritenuto doveroso, a causa delle violazioni del regolamento. Quando si esalta per una vittoria nove a uno contro la mozione di sfiducia, dovrebbe verificare perché, se così fosse, il voto sarebbe nullo, la normativa vieta di votare per se stessi. Forse farebbe bene a dare anche una ripassata al Tuel in materia di rimborsi agli amministratori locali, anziché sbandierare di avere diritto a 25mila euro di rimborsi non dovuti. I consiglieri di opposizione hanno un dovere politico e istituzionale, la mozione di sfiducia è stato un atto dovuto alle vicende riportate nelle cronache. La mozione sull’auto blu è solo una delle tante, ma noi abbiamo tutti i numeri per presentarne altre a fronte di ogni altra violazione”.

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