MONTALTO DI CASTRO – Nel pomeriggio di ieri, in rappresentanza del circolo di Forza Italia Montalto, e insieme al segretario giovanile Matteo Mariotti, il commissario  Giovanni Corona ha partecipato alla consultazione pubblica di Terna, avente ad oggetto l’elettrodotto Milano/Montalto.

L’opera, che rientra tra le dorsali elettriche previste dal progetto Hypergrid, metterà in collegamento il Lazio e la Lombardia, passando per Toscana, Liguria ed Emilia Romagna, con un tracciato di circa 500 chilometri, favorendo l’aumento della capacità di trasporto dell’energia tramite la tecnologia della trasmissione in corrente continua (HVDC - High Voltage Direct Current). Il tracciato sarà composto da un tratto marino ed uno aereo.

«Per quanto ci riguarda – spiega Corona – il tratto in cavo sottomarino partirà da Montalto di Castro grazie a una stazione di conversione che sarà realizzata sfruttando siti industriali (sito centrale Enel) in via di dismissione e arriverà nei pressi di Avenza (Massa-Carrara), dove sarà costruita una nuova stazione di transizione aereo-cavo».

«Ai tavoli di discussione – sottolinea il commissario di Forza Italia -abbiamo posto alcuni quesiti, tra cui: quali saranno i vari tipi di impatto (ambientale ed energetico) della stazione di conversione; quale sarà il ruolo degli enti locali e se l’eventuale parere del Comune sarà vincolante o meno; se è possibile chiedere un incontro a Terna e le modalità per farlo».

La consultazione pubblica con i territori avviata da Terna avrà una durata di 120 giorni e terminerà il 21 maggio 2025. Fino a quella data sarà possibile inviare osservazioni all’indirizzo mail info.MIMO@terna.it

«Il coinvolgimento della cittadinanza e’ sempre molto utile e positivo, e potrà solamente aiutare ad ampliare e migliorare gli orizzonti del nostro territorio – afferma Corona - I risultati di questi incontri, con i quali avremo sicuramente un quadro più chiaro su cui ragionare al meglio, saranno illustrati in un appuntamento finale che si dovrà tenere entro il 26 novembre 2025Non appena disponibili sarà nostra cura renderli fruibili alla lettura e divulgarli”.

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