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CERVETERI - In vista della stagione estiva arrivano sull’arenile i cartelli informativi sulla sicurezza in mare. «Rispettare il mare, le regole della balneazione e rispettare soprattutto i propri limiti è il modo migliore per godere a pieno delle proprie vacanze estive - ha spiegato il sindaco Elena Gubetti - Anche quest’anno, in vista dell’avvio della stagione balneare, in coordinamento con l’Ufficio Locale Marittimo, abbiamo provveduto a posizionare lungo l’arenile di Campo di Mare dei cartelli informativi relativi la sicurezza in mare. Indicazioni semplici e precise quelle previste dall’ordinanza della Regione Lazio, che rispettare è fondamentale per garantire la sicurezza propria e altrui». «I cartelli, scritti in più lingue, indicano i punti dove per motivi di sicurezza o ambientali, come ai lati della foce dei fossi, è vietata la balneazione. In totale i cartelli sono dieci e sono stati posizionati dalla Multiservizi Caerite che con il proprio personale, sempre in questi giorni sta iniziando le attività di pulizia dell’arenile per far trovare ai bagnanti spiagge pulite e accoglienti. Sempre in vista dell’apertura della stagione balneare – ha aggiunto Gubetti – nei giorni scorsi in Municipio si è svolta una riunione con i gestori degli stabilimenti balneari, coordinata dal Primo Maresciallo Cristian Vitale, Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Ladispoli proprio per pianificare al meglio i mesi estivi. Estate che, come ufficializzato nelle scorse ore dalla Regione Lazio e dall’Arpa, vedrà una qualità delle acque di Campo di Mare classificata come eccellente». «In totale sono stati posizionati 10 cartelli: rimane in ogni caso fondamentale però, il buon senso di ognuno di noi. Solamente rispettando le regole e comportandosi in modo coscienzioso, potremo vivere un’estate serena e tranquilla noi e coloro che ci circondano. Ci tengo con l'occasione a ringraziare la Dirigente Ingegner Manuela Lasio, l'Ufficio del Demanio e tutti coloro che lavorano per la sicurezza dei nostri arenili», ha concluso il sindaco.
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