Non ce l’ha fatta Paolo Caporossi. L’imprenditore 50enne è morto nella notte tra sabato e domenica all’ospedale di Belcolle dopo che nel pomeriggio era stato soccorso in casa e trovato in condizioni gravissime. L’uomo, secondo quanto si è appreso, avrebbe tentato un gesto estremo all’interno della sua abitazione sopra l’area commerciale di via Garbini.
L’imprenditore si sarebbe impiccato ma qualcuno lo ha visto, ha gridato e ha fatto così scattare i soccorsi.
Prima dell’arrivo di questi ultimi, l’uomo è stato raggiunto da un vigilantes in servizio proprio nell’area commerciale che lo ha trovato ancora vivo e gli ha praticato le prime cure.
Affidato quindi al 118, i sanitari lo hanno soccorso e trasportato in condizioni gravissime all’ospedale di Belcolle. Nelle ore successive, però, il quadro clinico è peggiorato e nel cuore della notte l’imprenditore è morto.
La tragica notizia ha gettato nello sconforto la comunità viterbese dove l’uomo era molto conosciuto e apprezzato anche per la sua attività imprenditoriale.
Paolo Caporossi era una figura rispettata e intraprendente.
Era il titolare degli immobili dell’area commerciale all’imbocco di via Garbini, proprio dove è stato trovato sabato.
Era il figlio di Massimo, altro nome noto nel panorama imprenditoriale locale.
Non si conoscono le motivazioni che lo hanno spinto al gesto estremo.