SANTA MARINELLA - Il Comitato per la Salvaguardia della Costa, associazione di liberi cittadini che intendono salvaguardare la natura del territorio santamarinellese, ha manifestato pacificamente ieri l’altro, per sensibilizzare la cittadinanza contro i lavori di realizzazione di uno scivolo in via PR Giuliani, con lo scopo di costruire una struttura che potesse consentire di depositare in mare dei natanti e sulla spiaggia libera i mezzi di soccorso. Non tutti però hanno condiviso questo progetto, in particolare il Comitato di salvaguardia della Costa. “Lo scempio fatto in campagna elettorale sulla terrazza che adduce alla spiaggia libera sul fianco destro della Passeggiata – dicono dal Comitato – in pratica ci lascia pensare che come dice un proverbio, passata la festa gabbato lo Santo. Vinte le elezioni, il sindaco Tidei, ha fatto sparire i cartelli di cantiere e le ruspe, è rimasto solo il disagio per i turisti e i bagnanti. All’inizio dello scorso aprile, due mesi e mezzo fa, l’allora candidato sindaco Pietro Tidei annunciava trionfalmente l’avvio dei lavori per creare la rampa di accesso allo specchio acqueo della Passeggiata a Mare. Vennero subito posizionate delle transenne che bloccavano l’accesso all’arenile e vennero avviati i lavori di sbancamento, spazzando via le scale che adducevano alla spiaggia libera. È passato il tempo, Tidei ha vinto le elezioni, ma sono spariti gli operai e i cartelli di cantiere, ma sono rimaste le transenne e i disagi per i cittadini. Perché oggi per raggiungere uno dei pochi arenili con accesso libero al mare, bisogna superare un vero e proprio percorso di guerra, difficile per le persone nel pieno delle proprie capacità, impossibile per coloro che hanno difficoltà motorie”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA