SANTA MARINELLA – «Prenderemo contatti e chiederemo un incontro con i responsabili della sicurezza di Rfi, la rete di ferrovie italiana, affinché si possano effettuare verifiche che garantiscano più sicurezza per i tanti utenti che affollano quotidianamente le stazioni di Santa Marinella e Santa Severa». Il sindaco Pietro Tidei, all’indomani del funerale alla sedicenne che ha perso la vita lo scorso martedì alla stazione di Santa Severa, ha deciso di fare il punto sulla sicurezza lungo la via ferroviaria.
«La Chiesa di Sant’Angela Merici – ha detto il sindaco - era gremita di ragazzi, che con compostezza, ma con il cuore spezzato, hanno dato l’ultimo saluto all’amica e compagna di scuola. Negli ultimi tempi tanti sono stati gli incidenti e le tragiche morti che si sono verificate lungo i tratti ferroviari del territorio. Chiederò anche ai colleghi sindaci del comprensorio un intervento comune per cercare di trovare una risposta a tutela dei nostri cittadini. È importante che anche l’azione delle forze dell’ordine venga implementata in un’ottica di sinergia con l’unico obiettivo di migliorare l’efficienza dell’azione di vigilanza. Intanto l’amministrazione comunale - ha proseguito ancora il primo cittadino della Perla del Tirreno - ha in programma una campagna di informazione e sensibilizzazione per prevenire i tragici incidenti di cui siamo stati testimoni nell’ultimo periodo».
In molte parti del Paese, si sta cercando di intervenire, realizzando dei pannelli a protezione dei tratti più pericolosi, difficilmente scavalcabili e capaci anche di assorbire il rumore prodotto dal passaggio dei convogli.
Secondo l’Agenzia dell’Unione Europea per le Ferrovie, i dati che riguardano le morti volontarie sulla rete ferroviaria parlano di numeri che si aggirano in Europa tra le 2.200 e le 2.800 persone all’anno.
Secondo la rilevazione della Polizia Ferroviaria il 2023 è stato un anno particolarmente negativo, che ha visto 154 suicidi accertati e la tendenza non sembra essere in calo per il 2024.

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