Veronica Olivi

Oltre 1500 persone per il ritorno del Pranzo del Purgatorio di Gradoli, il tradizionale appuntamento del mercoledì delle Ceneri organizzato dalla Fratellanza del Purgatorio. I preparativi sono iniziati la scorsa notte alle 3, con l’accensione del grande fuoco che è servito per cucinare i cibi.

Quella del Pranzo è una tradizione che prosegue da circa 400 anni, tramandandosi di padre in figlio, di generazione in generazione.

A partire da mezzogiorno le decine e decine di commensali hanno iniziato a riempire la grande sala della Cantina Sociale di Gradoli per prendere posto nelle lunghissime file di tavoli: ogni ospite in questa occasione porta da casa tutto il necessario per apparecchiare (posate, bicchieri, piatti e tovaglioli) e mangia accanto agli altri partecipanti.

Intorno alle 13 è iniziato il Pranzo: il menù ha previsto i “fagioli del Purgatorio”, tipico legume caratteristico di Gradoli, una minestra con sugo di tinca, luccio in umido, nasello fritto, baccalà lesso con olio, aglio e prezzemolo e frutta. Dopo la seconda portata i membri della Fratellanza del Purgatorio hanno sfilato per la sala, accompagnando il corteo con il suono del tamburello. Quest’anno tra gli ospiti che hanno preso parte all'evento numerosi esponenti di Fratelli d'Italia provenienti da tutta la provincia di Viterbo, oltre ai sindaci di Gradoli, Valentano, Civita Castellana e il consigliere regionale Daniele Sabatini.