PHOTO
TOLFA - "Tolfarte: la magia si fa strada". Questa è una delle frasi simbolo del grande Festival Internazionale "Tolfarte" che di strada ne ha fatta davvero tanta in questi 20 anni. Sembra ieri quando ha preso il via questa eccezionale manifestazione e sono invece passati 20 anni: Tolfarte è cresciuta sempre di più e quei ragazzi sognatori che diedero vita al loro sogno e lo co dividono ogni anno con la moltitudine di gente che accorre a Tolfarte, sono oggi più grandi e maturi, ma non hanno smesso di sognare e di voler far sognare, così per 365 giorni all'anno lavorano per rendere sempre più bello, emozionante e fantastico questo Festival.
I ragazzi dell'allora Comunità Giovanile (oggi Aps Tolfarte) sognò e realizzò un festival di artisti che si esibirono in 50 metri di una sola strada e il sogno cominciò a diventare realtà, anzi una solida realtà.
È "il sogno" il tema portante di questa attesissima 20^ edizione presentata lunedì mattina, presso la sede della Fondazione Cariciv, che fin dalla prima edizione sostiene la manifestazione, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'evento alla presenza della presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, della sindaca Stefania Bentivoglio, della presidente dell'Aps Tolfarte Francesca Ciaralli, di una delle fondatrici e ideatrici di Tolfarte, Caterina Battilocchio, del direttore artistico del Festival Claudio Coticoni, del direttore del Polo Culturale di Tolfa Giordano Iacomelli. A mediare l'incontro è stata Fiorenza Gherardi De Candei.
La presidente dell’Aps TolfArte, Francesca Ciaralli, affiancata da Caterina Battilocchio hanno raccontato la storia del Festival dagli esordi ad oggi. “Questa edizione, aldilà dei ricchissimi contenuti, sarà autocelebrativa – ha spiegato la presidente Francesca Ciaralli – con uno storytelling legato ai ventanni della storia della manifestazione. Grazie a Tomfarte si è professionalizzata la figura dell'artista e si e creato un management della cultura in tutto il comprensorio. Ci sarà il ritorno di artisti già venuti a Tolfa e saranno esposti al giardino tutti i manifesti delle 20 edizioni, a partire dalla prima locandina sgranata fatta in word sul pc alla bellissima “mongolfiera dei sogni” di quest’anno, firmata da Serena De Angelis. A palazzo Buttaoni si vedranno tutti i promo dei Festival a cura di Angelo Paoletti e le immagini della fotografa ufficiale del Festival Sandra Corrado”.
Anche quest'anno Tolfarte collabora con il Festival Tolfa Gialli&Noir, con il Polo Culturale e con i gruppi di lettura di Tolfa e Civitavecchia e per il terzo anno proporranno lo spazio riservato alla lettura. “Saranno protagonisti libri e autrici di rango, come Francesca Pellas e Maria Vittoria Vittori che in un’ottima di genere unisce la letteratura dell’emancipazione al mondo del circo – ha sottolineato Caterina Battilocchio - ci sará anche l’installazione “Parole infinite” del collettivo Desart”. La Fast Art inoltre sarà quella che si potrà sperimentare grazie ad Alessandra Antonelli e Francesca Ciaralli “Lèggere parole leggère” e non mancheranno le installazioni del geniale Riccardo Pasquini in via Frangipane e gli allestimenti di Creazioni Donatella Vannicola. Mentre al lavatoio sarà di scena il lavoro dell’artista civitavecchiese Emanuela Cagnardi. L’allestimento nel centro storico del paese sarà come sempre colorato e fantasioso, rigorosamente con materiali di recupero e ci saranno anche le decorazioni passate che l’Aps ha conservato". Il direttore artistico Claudio Coticoni ha citato alcuni degli artisti italiani e internazionali che si esibiranno, 100 in 12 postazioni.
“In primis l’ensemble CUbo, eccellenze italiane che sono le star dello spettacolo d’inaugurazione , venerdì alle 21,15 in piazza Vittorio Veneto. Parecchi ci hanno cercato loro – ha rivelato – come il gruppo della Corea del sud. E poi ancora Antonio Petronio, The Reggae Circus”. Giordano Iacomelli ha presentato invece la mostra che sarà esposta al Palazzaccio della eccezionale fotografa Valentina Vannicola, che da Tolfa si è conquistata lustro internazionale. “Ci saranno – ha chiarito Iacomelli – molti dei suoi lavori, dai primi agli ultimi. Molti realizzati con la presenza di attori locali. Come appunto la Processione mistica, ispirata al Purgatorio Dantesco, in mostra al Maxxi di Roma”. La sindaca Stefania Bentivoglio invece ha evidenziato: "Se penso TolfArte mi viene in mente alla meraviglia e la galvanizzazione: un binomio vincente per un evento non commerciale, gratuito, che è portato avanti da forze umane e professionali per un anno e che ha la capacità di trasferire in un paese di 4.900 anime il mondo. Quest’anno ricorre anche il ventennale del gemellaggio con i maltesi di Għajnsielem, che verranno in occasione di TolfArte.
La presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco ha rinnovato i complimenti agli organizzatori e ha ricordsto quanto Tolfarte sia ormai un evento conosciuto e apprezzato ovunque. La presidente Sarracco ha poi sottolineato: "TolfArte è lo splendido compendio della stagione culturale tolfetana”
©RIPRODUZIONE RISERVATA