CIVITAVECCHIA – Francesca Guerrucci, presidente della Piccola Industria di Unindustria Civitavecchia, accoglie con favore il progetto delle Terme Imperiali, firmato dalla famiglia Sensi, sottolineando come rappresenti un’opportunità strategica per il territorio e una concreta possibilità di diversificazione economica. «Come Unindustria non possiamo che salutare con favore un’iniziativa imprenditoriale di questo tipo, basata su una concessione mineraria trentennale - ha spiegato - nel nostro piano strategico 2024, lo sviluppo termale è un elemento chiave e questo investimento privato può essere un volano di crescita per Civitavecchia, contribuendo a rilanciare un settore finora poco valorizzato». L’investimento, che prevede la realizzazione di un parco termale moderno integrato con l’area archeologica circostante, si inserisce in una visione più ampia di sviluppo del turismo esperienziale e culturale. «Un unicum nel suo genere - sottolinea Guerrucci - un vero e proprio tuffo nella storia, con le vasche affacciate sul parco archeologico. Un’offerta che, oltre a costituire un’attrazione turistica di primo piano, si inserisce perfettamente nei circuiti del turismo crocieristico». Il porto, che lo scorso anno ha fatto registrare un record con 3,4 milioni di crocieristi movimentati, rappresenta infatti un bacino di utenza ideale per un’infrastruttura di questo tipo, che potrebbe intercettare un flusso significativo di visitatori. Oltre alla rilevanza turistica, Guerrucci evidenzia l’impatto economico e occupazionale del progetto, che prevede la creazione iniziale di almeno 40 posti di lavoro diretti e ulteriori opportunità nell’indotto. «In questo modo si rende attrattivo il territorio, creando anche nuova occupazione, con opere a beneficio della città e agevolazioni per i residenti - ha aggiunto Guerrucci - il progetto prevede ingressi giornalieri senza possibilità di pernottamento in loco, il che significa che i turisti che desiderano soggiornare più giorni dovranno usufruire delle strutture ricettive già presenti in città. Questo aspetto non solo valorizza l’offerta turistica locale, ma contribuisce anche allo sviluppo dell’indotto, incentivando una crescita equilibrata e sostenibile». Un modello di sviluppo che, secondo Guerrucci, si differenzia nettamente dalla tradizionale vocazione energetica della città e che apre la strada a nuove prospettive economiche. L’iniziativa, inoltre, si inserisce in un contesto di valorizzazione più ampio, in sinergia con il progetto di Destination Management Organization (DMO) Etrusky, volto a promuovere un’offerta turistica integrata. «Abbiamo un territorio ricco sotto ogni aspetto - ha concluso Guerrucci - e questo progetto rappresenta un’occasione concreta per attrarre nuovi flussi turistici e generare sviluppo economico». La realizzazione delle Terme Imperiali potrebbe inoltre fungere da catalizzatore per il rilancio delle terme pubbliche, progetto al quale sta lavorando l’amministrazione comunale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA