CERVETERI – Troppi incidenti a Cerveteri. Nell’ultimo è stata coinvolto anche una bimba di 3 anni elitrasportata al Policlinico Gemelli di Roma insieme alla madre. Fortunatamente sta bene, così come non è grave la mamma e non è in pericolo di vita nemmeno la signora che era al volante dell’altra macchina interessata dallo schianto all’incrocio tra via Zambra e via Casale di Zambra. Ma comitati e residenti in tutti questi mesi non hanno fatto altro che ricordare all’amministrazione comunale tutti i punti più critici del territorio, tra cui proprio la strada dove si è sfiorata l’ennesima tragedia. «Gli incidenti sono decisamente aumentati nell’ultimo anno – interviene il comitato di controllo di Zambra – le auto viaggiano oltre i limiti previsti su via di Zambra, l’arteria che di fatto è l'alternativa a via Fontana Morella per raggiungere Cerenova. È arrivato il momento di mettere in sicurezza la via. La vegetazione alta, dopo le ultime piogge, oscura la visibilità degli automobilisti che non riescono a vedere la misura degli stop». Gli stessi abitanti avevano avanzato una petizione popolare per spronare le istituzioni locali. «Non si può vivere con la paura costante di assistere ad incidenti - afferma Paolo – e all’amministrazione abbiamo scritto, parlato, ma ad oggi nessun risultato. La strada ha bisogno di dossi, qualunque deterrente crediamo che possa funzionare per scoraggiare gli automobilisti ad andare forte. Questa zona è una pista automobilistica». L’opposizione si accoda. «Crediamo sia arrivato il momento – parla Luigino Bucchi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia – che questa amministrazione provveda a realizzare dei dossi o dissuasori nei punti più critici, e ce ne sono tanti altri oltre a via di Zambra. Lo vedremo con l’approvazione del bilancio nel prossimo consiglio del 20 giugno, da quanto mi risulta per la viabilità saranno stanziate le briciole».

LA REPLICA

Per la giunta però i dossi non sono la soluzione ideale. «Non credo si risolva così questa situazione – evidenzia Matteo Luchetti, assessore ai Lavori pubblici – anche perché non rispondono più alle normative del codice della strada. Vedremo come intervenire in via di Zambra e in altre strade dopo aver studiato il piano del traffico, strumento utile per porre rimedio alla viabilità». Non è da escludere il posizionamento di velox. «Ci penseremo chiaramente – anticipa Luchetti – queste apparecchiature costituiscono un deterrente importante».

©RIPRODUZIONE RISERVATA