FIUMICINO - Tutela e la salvaguardia del patrimonio arboreo di Freg e piantumazione di nuovi alberi nel borgo di Testa di Lepre. In questi giorni la tutela ambientale è stata al centro dell’agenda dell’amministrazione comunale, con un incontro che : si è tenuto tra il presidente del consiglio comunale di Fiumicino, Roberto Severini, l’assessore all’Ambiente, Stefano Costa, il comandante di Polizia Locale, Daniela Carola e i dirigenti del Comune, con i rappresentanti dell’associazione “Autonomia da Fiumicino”, rappresentata dal presidente, Piero Strocchi, proprio per mettere al centro il tema del patrimonio aboreo di Fregene, che riguarda un’area di particolare valore ambientale e paesaggistico.

«Abbiamo avviato diverse iniziative per la salvaguardia ambientale e siamo felici di poter collaborare con l’Associazione che si è resa disponibile a supportare e rafforzare il lavoro dell’amministrazione – ha dichiarato il presidente Severini –.Una sinergia fondamentale per affrontare con maggiore incisività le criticità locali e un esempio virtuoso di cooperazione tra enti pubblici e associazioni territoriali. E’ importante unire le forze per risolvere le problematiche dei cittadini e realizzare interventi più efficaci e a lungo termine al fine di preservare l’ambiente e garantire un futuro».

«L’Associazione si è detta pronta a collaborare in modo proattivo e operativo, contribuendo a iniziative di monitoraggio, sensibilizzazione e conservazione del verde pubblico», conclude Costa.

Nei giorni scorsi sonostati anche piantumati nuovi alberi a Testa di Lepre: un’opera l’opera voltaa a restituire verde e vitalità all’area urbana. Presenti il vice sindaco, Giovanna Onorati, il presidente della Pro Loco, il presidente del comitato di Testa di Lepre e l’agronomo forestale Arsial, l’esperto che ha supervisionato tutte le fasi di abbattimento e reimpianto degli alberi.

Negli scorsi mesi, numerosi cittadini avevano espresso preoccupazioni riguardo alla possibilità che le operazioni di reimpianto degli alberi potessero essere rimandate, ma l’agronomo forestale ha confermato che i tempi previsti per l’intervento erano stati pianificati in questo periodo dell’anno, il più adatto per garantire il successo delle piantumazioni.

In linea con le normative vigenti, è stata assicurata la sostituzione di ogni albero abbattuto. Le nuove piante, provenienti dal vivaio forestale, sono eucalipti,specie adatta al clima locale e capace di una crescita rapida per garantire una veloce ripresa del verde. Ogni eucalipto è stato affiancato da una giovane quercia, che crescerà più lentamente, ma che nel tempo raggiungerà dimensioni imponenti, contribuendo in modo duraturo al paesaggio.

«L’obiettivo è di tutelare e valorizzare il nostro territorio, facendo in modo che le piante messe a dimora attecchiscano e crescano in modo rigoglioso. La progettazione è stata studiata per garantire che il verde resti un elemento fondamentale del borgo – ha dichiarato il vice sindaco -. L’intervento testimonia l’impegno dell’Amministrazione per un ambiente più sano e un futuro sostenibile».