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CIVITA CASTELLANA – L’ex assessore Carlo Angeletti rinuncia all’aumento di indennità.
Lo rende noto lui stesso alla cittadinanza, attraverso una lettera indirizzata al sindaco di Civita Castellana, Luca Giampieri.
«Nei giorni scorsi, come ex amministratore comunale, legittimamente eletto in consiglio comunale a rappresentare un’ ampia fascia di cittadini - si legge nella nota - ho ricevuto dall’ufficio personale dell’ente “il cedolino di paga di febbraio 2023”, con l’accredito di euro 405,87 che in un primo momento mi ha portato a pensare che tale comunicazione fosse frutto di un mero errore».
«Dopo aver effettuato i riscontri del caso con gli uffici comunali preposti in materia - spiega Angeletti nella lettera - , sono venuto a conoscenza che l’importo che mi è stato inviato per il mio ruolo di assessore comunale è scaturito da aumenti statali rivolti anche agli amministratori locali in base all’art.1 delle Legge del 30/12/2021 n°234». A questo punto l’ex assessore, spiega quindi le motivazioni che lo hanno portato a rinunciare all’indennità. «Analizzata la gravissima crisi economica, l’aumento dei prezzi, l’eccezionale rincaro dell’energia e dei carburanti e il conseguente drammatico aumento della povertà, che poi si ripercuote su tantissime famiglie e attività commerciali ed imprenditoriali della nostra città, ho giudicato non opportuno accettare questi emolumenti della politica, come ho fatto anche in passato. Per quanto evidenziato, provvederò a restituire a codesta spettabile amministrazione comunale la somma che mi è stata erogata, chiedendo al contempo che la stessa sia destinata a favore delle piccole attività commerciali cittadine in stato di difficoltà». «Certo che la presente richiesta venga presa in considerazione - conclude Angeletti - resto in attesa di conoscere le coordinate bancarie dell’ente comunale per effettuare il bonifico della somma pari da euro 405,87 che restituirò per finalità sociali».