CIVITAVECCHIA – Non è rimasto inascoltato il grido d’allarme da parte dei pescatori, alla luce del caro carburanti. «L’impennata dei prezzi del gasolio, circa 15 centesimi a litro, rischia, se non affrontata in maniera decisa, di affossare uno dei settori di punta dell’agroalimentare laziale: la pesca – ha infatti sottolineato la consigliera regionale del Pd Michela Califano – parliamo di aumenti di migliaia di euro al mese per ogni peschereccio, che seguono ai già cospicui incrementi dello scorso anno. Per questo ho presentato una mozione che chiede al Presidente Rocca di stanziare un fondo speciale a sostegno delle nostre marine, tra le più importanti d’Italia, e di calendarizzare dei tavoli regionali di confronto, così come richiesto anche dalle associazioni di categoria, per affrontare criticità e possibili soluzioni e mettere in sicurezza questo fondamentale asset».

Pieno sostegno alla mozione è arrivato da parte del segretario dem di Civitavecchia Enrico Luciani. «Il settore della pesca, uno dei pilastri dell’agroalimentare locale, sta vivendo una situazione critica a causa dell'impennata dei prezzi del carburante, che negli ultimi mesi ha subito un aumento di circa 15 centesimi al litro – ha evidenziato – questa crisi, se non affrontata con decisione, rischia di compromettere gravemente l'attività di migliaia di famiglie che vivono di pesca e di mettere in ginocchio uno degli asset più importanti della nostra economia locale. Anche il settore della ristorazione, a causa degli aumenti, subisce gravi danni, dati dalla sempre più crescente impossibilità per le famiglie di acquistare o consumare il pescato». 

Gli aumenti dei costi, che superano anche le migliaia di euro al mese per ciascun peschereccio, si aggiungono agli incrementi già significativi dello scorso anno, creando una situazione insostenibile per le marinerie del Lazio, tra le più rilevanti a livello nazionale. Per questo, il Partito Democratico di Civitavecchia si schiera al fianco della mozione presentata dalla consigliera Michela Califano, che chiede al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, di istituire un fondo speciale di sostegno per le marinerie, e di calendarizzare tavoli di confronto con le associazioni di categoria per discutere le soluzioni più adeguate a garantire la sostenibilità del settore. «Si chiede un intervento urgente e strutturale – conclude Luciani – che possa dare risposte concrete alle difficoltà di un settore fondamentale per il nostro territorio. La pesca non è solo una tradizione, ma una risorsa vitale per le nostre comunità. È il momento di agire e di mettere in sicurezza questo comparto che rischia di essere travolto dalla crisi del carburante».