«E' da Viterbo, in casa del nemico dove Fratelli d’Italia prende il 44% alle Europee e Vannacci ottiene 1000 preferenze, che vogliamo ripartire per la battaglia sui diritti civili e Lgbt+». Massimo Erbetti, coordinatore M5s, ha introdotto ieri la sessione pomeridiana dell’iniziativa ‘ArcobaleniAmo i diritti’ in corso al teatro San Leonardo dalla mattina. «Non è una manifestazione contro ma per ribadire che noi ci siamo. Più che mai in questo periodo storico che vede compressi i diritti» ha rimarcato.

La mattinata della giornata pentastellata è stata dedicata alle associazioni della galassia arcobaleno. 10 nazionali e 3 locali che hanno illustrato e consegnato nelle mani di Alessandra Maiorino, vice capogruppo M5s al Senato, proposte e suggerimenti. Tra cui: promuovere l'educazione all'affettività e alla sessualità nelle scuole, fare pressione per continuare a ottenere i fondi necessari a tenere aperti gli sportelli dedicati, massima attenzione alla sfera psico-sanitaria e maggiore attenzione per i movimenti Lgtb+.

Nella sessione pomeridiana Massimo Gualdi del coordinamento M5s-Lgbt in una sorta di amarcord ha ripercorso, insieme agli attuali esponenti nazionali, regionali e del Parlamento europeo e ai loro predecessori, le tappe del percorso sui diritti iniziato nel 2013. Prima della carrellata di foto e video per ricordare i momenti salienti, Gualdi ha sottolineato: «Con l’iniziativa ‘ArcobaleniAmo i diritti’ abbiamo voluto portare i colori a Viterbo, perché il colore vince sempre sul nero». Tra i primi interventi del pomeriggio quelli della senatrice Alessandra Maiorino e dell’europarlamentare Carolina Morace. La vice capogruppo a Palazzo Madama ha tenuto a sottolineare che quella che viene portata avanti dai 5 stelle «non è solo una battaglia per i diritti Lgbt ma a tutela dei diritti di tutti». E la Morace ha rimarcato l'importanza del fatto «che una persona come la Maiorino, pur non facendo parte della nostra comunità, si interessi di questi temi».

Paola Taverna, vicepresidente vicaria M5s, ha affermato: «Mi sono sempre occupata delle tematiche Lgbt. E fino a quando non c’è stato l’avvento di questo governo oscurantista davo per scontato che il tema dei diritti avrebbe proseguito il suo percorso in avanti. Mai avrei pensato che si potesse addirittura tornare indietro. Oggi questo Paese, che dovrebbe essere la culla dei diritti, è invece diventato la tomba dei diritti civili e Lgbt».

Presenti all’evento viterbese vari big dei pentastellati, tra cui Stefano Patuanelli, capogruppo al Senato, Francesco Silvestri, capogruppo alla Camera, Adriano Zuccalà, capogruppo Regione Lazio, Luca Trapanese, assessore al Welfare al comune di Napoli e Paola Pizzighini, consigliera Regione Lombardia e, icona del mondo arcobaleno, Franco Grillini.