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«Votare alle Europee è un grande diritto. Dovete farlo capire ai vostri coetanei, trasferire loro il vostro entusiasmo».
Antonella Sberna, candidata viterbese di Fratelli d’Italia alla competizione elettorale dell'8 giugno, ha galvanizzato i molti giovani, e anche gli adulti, presenti nel tardo pomeriggio di giovedì in piazza della Rocca all’incontro organizzato da Gioventù nazionale.
«Stavolta può cambiare l’asse politico che governa l’Europa. Noi siamo convinti europeisti e conosciamo le opportunità e le possibilità che offre soprattutto ai giovani. Io ho vissuto quel mondo in prima persona. Dobbiamo cercare di capire cos’è questa Europa e ribaltare il paradigma: la Ue deve indicare delle regole generali ma lasciare autonomia agli Stati per le normative nazionali» ha dichiarato.
Per il deputato Fabio Roscani, presidente nazionale di Gioventù nazionale, quello di giugno «è un appuntamento con la storia, non una semplice elezione. La Tuscia ha la possibilità di portare Antonella a Bruxelles, candidata scelta per valore e merito non per uno pseudo rispetto delle quote rosa. Con Sberna, Fratelli d’Italia mette in campo le competere migliori».
Cambiare l’Europa è la parola d’ordine. «Perché siamo stanchi di un’Unione europea che in casa nostra ci impone addirittura cosa mangiare o follie green. Diciamo sì all'ambientalismo ma non a quello meramente ideologico».
Due i motivi secondo Riccardo Ponzio, presidente di Azione Studentesca, per sostenere Antonella Sberna alle Europee.
«Il primo perché mai nessun partito ha proposto una candidatura viterbese. La nostra provincia probabilmente è considerata come un serbatoio di voti. La seconda ragione è che questa candidatura non rappresenta solo Fratelli d'Italia ma tutto il territorio che vuole a testa alta portare le nostre istanze in Europa. E serve gente competente come Antonella per rappresentare la Tuscia e l’Italia a Bruxelles».
Si è rivolto direttamente ai giovani presenti all’incontro Maicol Busilacchi, segretario internazionale di Gioventù nazionale.
«L'affluenza alle urne per le Europee è sempre stata bassa, ma un dato emerge con forza. Il 50% di chi si reca a votare è giovane. Perché per i giovani l’Europa è più vicina, non è un’entità lontana e astratta. E devono essere i giovani a cambiare questa Europa».
Presenti all’appuntamento anche il parlamentare Mauro Rotelli, il coordinatore provinciale Massimo Giampieri e il consigliere regionale Giulio Zelli, neo presidente della commissione Agricoltura della Pisana.
Prima dell’incontro in piazza della Rocca dedicato interamente ai giovani, la giornata elettorale aveva portato Roscani e la Sberna a Bomarzo, poi a Viterbo presso il murales dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino dove hanno deposto un mazzo di fiori per commemorare le vittime nel 32esimo anniversario della strage di Capaci».