PHOTO
«Da oggi le attività legate alla produzione del vino e dell'olio sul nostro territorio saranno adeguatamente disciplinate grazie alla legge sull'eno e oleoturismo approvata dal Consiglio regionale e presentata dall'assessore all'Agricoltura Giancarlo Righini. Vino ed olio sono prodotti di eccellenza nel settore agroalimentare che possono favorire lo sviluppo di un circuito virtuoso, legato non più soltanto alla commercializzazione, ma anche e soprattutto a percorsi turistici e progetti di marketing territoriali orientati a promuovere e far conoscere le peculiarità enogastronomiche del Lazio.
Una legge che in pratica trasforma l'agricoltura in un valore aggiunto dal punto di vista economico, occupazionale e turistico, aprendo nuove prospettive di crescita per la nostra regione».
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini.
«Un salto in avanti - aggiunge - verso un'agricoltura di qualità, con nuove strategie orientate a fare del Lazio una terra di sapori e una fucina per lo sviluppo di attività ed imprese non più legate soltanto alla coltivazione e produzione dei prodotti, ma all'intero indotto che l'agricoltura è in grado di generare.
Fondamentale da questo punto di vista il ruolo della formazione che occupa un posto rilevante nella nuova legge, con l'obiettivo di rendere sempre più qualificati gli operatori chiamati ad operare nella creazione e nella promozione di percorsi enoturistici ed oleoturistici».
«Un grazie - prosegue ancora il consigliere regionale - all'assessore Giancarlo Righini per aver portato avanti la proposta di legge, e alla presidente della Commissione Agricoltura Valentina Paterna per l'ottimo lavoro di coordinamento con le varie realtà del mondo agricolo, da cui sono arrivate in sede di audizioni contributi importanti che hanno migliorato la legge rendendola ancora più efficace», conclude Sabatini.