Due poker incassati, quello con il Viterbo domenica ha bruciato di più. Ecco perché la gara di oggi in Coppa Italia contro il Maccarese è l’occasione ghiotta per un possibile riscatto. All’andata finì 2-1 con doppietta di Foffo e rete rossoblu siglata da Cardellini. Insomma, il Ladispoli vuole uscire dalle sabbie mobili, le tre sconfitte consecutive hanno incupito un ambiente partito alla grande e quindi forse è meglio giocare subito che pensare. Anche se il tecnico Andrea Di Renzo vuole soffermarsi un attimo sull’ultima partita persa 4-1 contro il Viterbo. «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo - commenta - e avuto due grandi chance per sbloccare lo 0-0. Ad inizio ripresa le tre sostituzioni del Viterbo ci hanno messo in difficoltà, le loro forze fresche hanno fatto sì che arrivasse il vantaggio ma con merito siamo stati bravi a trovare la via del pareggio. Peccato l’immediato 2-1 subito, da lì forse la gestione emotiva non è stata all’altezza della situazione. Non bisogna fare drammi, c’è tanto da lavorare e ci vuole tempo. Dobbiamo capire bene i momenti di ogni gare e migliorare nella gestione». Possibile un turnover ma Di Renzo cercherà comunque di trovare un equilibrio tra titolari ed elementi che hanno giocato meno finora per cercare di ritagliarsi magari uno spazio. Nella W3 ci sono due ex: il centrocampista Catese e l’esterno destro Aracri. Nell’Academy, notizia dell’ultimo minuto, è stato tesserato l’attaccante Giusto arrivato proprio dal Viterbo. Lo scorso anno con il Montespaccato ha siglato 20 reti. Da valutare Merciari. Il centrocampista è alle prese con un’infiammazione al ginocchio. Pelizzi, in gol domenica, ha sempre una fastidiosa contrattura. Di Renzo deciderà all'ultimo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA