Il recupero di Augusto Buonanno e Andrea Catese è la notizia positiva in vista della delicatissima gara di oggi con l’Unipomezia. Una di quelle da dentro o fuori per il Ladispoli impelagato nella lotta per non retrocedere (fischio d'inizio fissato alle ore 16). Sono però in dubbio Marco Crocchianti e Alessio Teti. Il primo, difensore centrale, è alle prese con la contusione rimediata con il Campus Eur. Il secondo, bomber di questa squadra, deve mettersi alle spalle una infiammazione al tallone. Non c’è tempo però, servono punti ora. È vietato fallire per l’Academy. La sconfitta con il Campus Eur ha fatto male ai tirrenici raggiunti e superati dai romani e ora a 4 punti di distanza dalla salvezza diretta. Sbagliare anche con i pontini significherebbe farsi risucchiare quasi definitivamente dai play out. Calcolatrice alla mano, basterebbe portare a casa 9 punti per raggiungere il traguardo. Parla il tecnico. «Siamo ancora padroni del nostro destino – commenta mister Massimo Castagnari - i ragazzi sanno che partita dovranno disputare. La classifica è quella, nonostante l’ottimo periodo in campionato abbiamo racimolato meno punti del previsto complice anche un po' di sfortuna. Però il tempo è poco per recuperare, non dobbiamo sbagliare logico». Non è ancora un’ultima spiaggia ma poco ci manca. Il Ladispoli oggi è condannato a vincere. Il modulo resterà sempre quello e cioè il 4-3-3. Salvo defezioni dell’ultimo minuto, in porta di sicuro ci andrà De Angelis, con Crocchianti e Salvato a comporre il muro centrale della difesa e Aracri con Buonanno esterni. Catese pronto in mezzo al campo con Ferazzoli e Tollardo. Il reparto offensivo sarà composto da Teti con ai fianchi Colace e Perez. Pietrobattista, l’altro attaccante, dovrebbe iniziare dalla panchina. Non ci sarà il collega di reparto Di Curzio ormai fuori rosa fino al termine della stagione per dissapori interni. I tirrenici a 34 punti attualmente si trovano in zona play out. La salvezza diretta è lontana 4 punti: a quota 37 ci sono Nettuno, Astrea e Polisportiva Cimini. Oltre a battere l’Unipomezia, Teti e compagni dovranno capire cosa accadrà dagli altri scontri in zona retrocessione.

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