PHOTO
Non è andato come nelle aspettative il super scontro che attendeva l’Ipertecnica Centumcellae nell’anticipo della quinta giornata del campionato di serie C. Al PalaGalli a vincere è stato il Grifone, con l’incontro che si è concluso con tantissime reti, come dimostra il 18-14 finale sul tabellone. I romani sono stati costruiti per vincere subito il campionato ed andare in serie B, come dimostrano gli inserimenti di giocatori fuori categoria come Antonio Vittorioso, Federico Lapenna, Daniel Presciutti e la presenza in panchina di Michele Lapenna, oltre a vari giovani che potranno farsi conoscere in grandi contesti nei prossimi anni. Sin dai primi minuti il Grifone ha dimostrato la sua forza e si è portato in vantaggio di tre reti, andando così al primo riposo. Nel secondo tempo giunge la reazione degli uomini di Roberto Barbaro, che tengono testa agli ospiti e riemergono fino a -1, ma non riescono a dare continuità, sopraffatti dalla tecnica e dalla velocità degli elementi di Lapenna, a cui si aggiunge qualche balbettio di troppo al momento di andare a tirare verso la porta avversaria. Ne consegue che il Grifone scappa via, cosa che la Centumcellae non doveva permettersi se voleva mettere in discussione la supremazia della capolista. Ma l’Ipertecnica non ne esce affatto ridimensionata, anche se, come sapevamo prima della partenza del campionato, la chiara favorita per la vittoria del girone la conosciamo bene, ovvero proprio il Grifone. Doppiette per Tarantino, Gianluca Muneroni, Pierri e Cirone. «Abbiamo gestito bene la partita i tre che dovevamo bloccare - dichiara Roberto Barbaro - ma abbiamo peccato di un po' di presunzione in attacco e qualche disattenzione difensiva. I ragazzi si sono comportati alla grande, nonostante siamo andati sotto hanno continuato a crederci il Grifone oltre all'individualità a dei ragazzi giovani, che nuotano tanto. Dobbiamo resettare questa partita e pensare alla prossima».
©RIPRODUZIONE RISERVATA