CIVITAVECCHIA – Hanno approfittato di un momento di relax della famiglia, che dopo cena si era accomodata davanti alla tv per seguire il Festival di Sanremo e sono entrati in azione.

Sei malviventi, a volto coperto e armati di pistole, si sono introdotte nella villa di Giovan Battista Carosi, il patron di Mondo Convenienza, azienda arcinota nel settore dell’arredamento e sotto minaccia si sono fatti consegnare il denaro contenuto all’interno della cassaforte. Gente del mestiere, professionisti del crimine, a giudicare dalla calma mostrata durante il colpo. Sei persone con accento dell’est, che di sicuro non erano alla loro prima esperienza in fatto di rapine nelle ville. Troppo cauti, troppo organizzati, troppo a loro agio. Neppure una sbavatura: i proprietari di casa sono stati rinchiusi in una stanza e i malviventi, indisturbati, hanno smurato la cassaforte, riuscendo ad impossessarsi dei soldi che erano all’interno - circa cinquantamila euro - e di due orologi Rolex. Poi, dopo aver arraffato dell’argenteria e alcuni oggetti di pregio, si sono allontanati e hanno fatto perdere le loro tracce. Quando il proprietario di casa ha dato l’allarme, sul posto, in zona Colline dell’Argento, sono arrivate alcune pattuglie della Polizia, ma dei ladri nessuna traccia.

A quanto pare delle informazioni maggiori relative al colpo messo a segno sarebbero arrivate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’abitazione, visionate dagli inquirenti; un po’ poco - almeno in questa fase - per poter mettere le mani sulla banda, che sicuramente avrà studiato nel dettaglio il colpo prima di entrare in azione.

Un episodio di questo tipo si era già verificato a Civitavecchia il 14 gennaio dello scorso anno: in quell’occasione i proprietari di casa furono sequestrati e i malviventi, armati e incappucciati, riuscirono ad allontanarsi con soldi e gioielli per un valore complessivo di circa ventimila euro.