Altra grande impresa a livello internazionale di Manila Esposito. Al Trofeo internazionale di Jesolo il capitano dell’As Gin ha furoreggiato anche quest'anno. La civitavecchiese ha vinto nell'all around con il punteggio complessivo di 55.750, lasciando alle spalle anche le più titolate americane. Gli esercizi di Esposito hanno dato un grande contributo all'Italia per portare a casa la vittoria anche nella competizione a squadra, davanti a Stati Uniti e Italia B. Inoltre Esposito ha mostrato di avere punteggi ottimi in tutti e quattro gli attrezzi, dimostrando una costanza non da poco, anche se, allo stesso tempo, non è riuscita a giungere al primo posto nelle finali di specialità. Ma poco importa, visto che l’apporto del bronzo olimpico alla trave alle Olimpiadi di Parigi ha incantato il pubblico sugli spalti e le immagini delle sue esibizioni hanno avuto un seguito virale sui social network. In pedana l'As Gin è stata rappresentata anche da July Marano e Nunzia Dercenno, che si sono messe in mostra alle parallele. Marano ha fatto parte del Team A che ha ottenuto il primo posto, consentendo così all’Italia di poter dominare la scena nell’evento in terra veneta. A Jesolo non c’è stato spazio solo per le grandi. L’As Gin era presente per partecipare anche al nuovo campionato Allieve Gold Star, voluto dalla Federginnastica per far crescere le giovani leve. Le ragazze dei coach Ugolini e Massara si sono classificate al secondo posto, con un punteggio totale di 218.425, grazie alle prove di Lorenza Fornari, Ester Pazon, Elena Polimeno e Camilla Cardi.

«Le ragazze sono state tutte fantastiche – commenta coach Camilla Ugolini – dopo l’errore iniziale, Manila si è riscattata ed è andata a guadagnarsi questo pezzetto di storia. È sicuramente tra le prime italiane a conquistare per due volte il trofeo di Jesolo. July e Nunzia hanno disputato entrambe una bella gara, rispettivamente con la Nazionale A e B, con quella B giunta terza. Dulcis in fundo, July si è piazzata terza tra le Italiane senior. Nunzia si è guadagnata la prima medaglia internazionale alle parallele dietro due americane. Sono state davvero brave ad approfittare degli errori altrui. Le piccoline ci hanno stupito. Hanno tirato fuori una prestazione incredibile, con sicurezza e precisione in gara. Non era semplice classificarsi al secondo posto. Siamo contenti del lavoro che stiamo facendo, a livello di ginnaste e di impegno mostrato in palestra. Ora ci attendono altri appuntamenti da non mancare».«Le ragazze sono state tutte fantastiche – commenta coach Camilla Ugolini – dopo l’errore iniziale, Manila si è riscattata ed è andata a guadagnarsi questo pezzetto di storia. È sicuramente tra le prime italiane a conquistare per due volte il trofeo di Jesolo. July e Nunzia hanno disputato entrambe una bella gara, rispettivamente con la Nazionale A e B, con quella B giunta terza. Dulcis in fundo, July si è piazzata terza tra le Italiane senior. Nunzia si è guadagnata la prima medaglia internazionale alle parallele dietro due americane. Sono state davvero brave ad approfittare degli errori altrui. Le piccoline ci hanno stupito. Hanno tirato fuori una prestazione incredibile, con sicurezza e precisione in gara. Non era semplice classificarsi al secondo posto. Siamo contenti del lavoro che stiamo facendo, a livello di ginnaste e di impegno mostrato in palestra. Ora ci attendono altri appuntamenti da non mancare».«Le ragazze sono state tutte fantastiche – commenta coach Camilla Ugolini – dopo l’errore iniziale, Manila si è riscattata ed è andata a guadagnarsi questo pezzetto di storia. È sicuramente tra le prime italiane a conquistare per due volte il trofeo di Jesolo. July e Nunzia hanno disputato entrambe una bella gara, rispettivamente con la Nazionale A e B, con quella B giunta terza. Dulcis in fundo, July si è piazzata terza tra le Italiane senior. Nunzia si è guadagnata la prima medaglia internazionale alle parallele dietro due americane. Sono state davvero brave ad approfittare degli errori altrui. Le piccoline ci hanno stupito. Hanno tirato fuori una prestazione incredibile, con sicurezza e precisione in gara. Non era semplice classificarsi al secondo posto. Siamo contenti del lavoro che stiamo facendo, a livello di ginnaste e di impegno mostrato in palestra. Ora ci attendono altri appuntamenti da non mancare».

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