di FRANCESCO BALDINI
CIVITAVECCHIA - Il reparto di cardiologia del San Paolo svolge un ruolo fondamentale all’interno delle dinamiche di vita ospedaliera. Uno degli obiettivi della direzione dell’Asl Rm4 è quello di facilitare l’utenza ed accompagnarla nei percorsi da seguire per sfruttare al meglio i servizi offerti dai vari reparti della struttura.
Cardiologia è attiva ogni giorno con attività ambulatoriali. Nel reparto vengono eseguiti elettrocardiogrammi, elettrocardiogrammi e visite, ecocardiogrammi, prove da sforzo, holter, monitoraggio pressione, ambulatorio tao, controllo pacemaker e defribillatori e polisonnografia.
Parlando con il personale infermieristico del reparto abbiamo esplorato le varie prestazioni offerte dal reparto e cosa debba fare il paziente per accedervi.
ELETTROCARDIOGRAMMI: vengono eseguiti tutti i giorni dalle 8,30 alle 11. Non è necessaria la prenotazione e sarà possibile accedere al servizio tramite impegnativa del medico ed accesso al ticket.
«Arriviamo ad eseguirne – ha spiegato la caposala del reparto – anche cinquanta al giorno, soprattutto quando termina il periodo estivo e si riprendono le attività sportive».
VISITE ED ELETTROCARDIOGRAMMI: il servizio è attivo 3 volte a settimana e per accedervi è necessaria la prenotazione al Cup, se c’è un’urgenza segnalata dal medico di base si provvede a velocizzare la trafila.
ECOCARDIOGRAMMI: sono eseguiti 4 volte a settimana ed è sempre necessaria la prenotazione al Cup. Anche in questo caso se viene segnalata un’urgenza si anticipano, per quanto possibile, i tempi. Vengono offerti ecocardiogramma color doppler, transesofageo e fetale.
PROVE DA SFORZO, HOLTER e MONITORAGGIO PRESSIONE: tutte le mattine(Necessaria prenotazione). La lettura dell’holter è un procedimento complesso perché richiede la lettura dei dati accumulati nelle ultime ventiquattro ore ed il successivo referto.
AMBULATORIO TAO: (Terapia anti coagulante) Sono effettuati i prelievi nel primo pomeriggio tutti i giorni e la risposta viene data intorno alle 17 e 30. (Necessaria prenotazione).
CONTROLLO PACEMAKER: vengono eseguiti ogni lunedì pomeriggio e sono prenotati di volta in volta ogni sei mesi o per necessità.
CONTROLLO DEFIBRILLATORI: per eseguirli è necessaria la presenza dell’ingegnere e vengono, solitamente, effettuati ogni quattro mesi. I pazienti interessati vengono avvisati dal personale del reparto.
POLISONNOGRAFIA: sono una serie ti test che vengono effettuati durante il sonno per diagnosticare patologie come, ad esempio, l’apnea notturna. (Necessaria prenotazione).
PAC: (Prestazioni ambulatoriali complesse)l’accesso a questo servizio viene fatto tramite diagnosi. Viene offerto un “pacchetto” di analisi necessarie per effettuare una diagnosi mirata a determinate patologie che vanno eseguiti entro trenta giorni dalla presa in carico del paziente. Viene spesso utilizzato, ad esempio, per diagnosticare l’ipertensione.
DAY HOSPITAL: vengono programmati per le cardioversioni, terapie farmacologiche in caso di scompensi e per sostituzioni di pacemaker .
Nel reparto di cardiologia sono in forze 8 medici, più il primario, e 16 infermieri con un unico caposala. In ogni turno sono presenti 3 infermieri e 1 medico, che si occupa anche dell’ambulatorio.
Tutti gli esami effettuati vengono refertati. È attivo anche il servizio di intramoenia, prestazioni erogate al di fuori del normale orario di lavoro dai medici di un ospedale che utilizzano le strutture ambulatoriali e diagnostiche dell’ospedale stesso a fronte del pagamento da parte del paziente di una tariffa. I prezzi sono dettati dalle linee guida dell’azienda sanitaria.
«Dietro queste attività – ha spiegato la caposala – c’è tutti il lavoro non visto di gestione e coordinazione. Da parte nostra c’è sempre la buona volontà di far funzionare il tutto nel migliore dei modi». Per accorciare i tempi di prenotazione nel caso in cui un medico abbia un turno in più vengono aggiunte delle attività, ovviamente viene tutto comunicato al Cup.
Il primario del reparto, Marco Di Gennaro, ha commentato: «Speriamo che con l’assunzione dei tre nuovi cardiologi, grazie all’impegno della direzione sanitaria, di poter ampliare la disponibilità dei servizi sopraelencati, riducendo così - ha concluso - le liste di attesa».
Inoltre, cardiologia provvede a tutte le urgenze e le emergenze interne o del pronto soccorso.