CIVITAVECCHIA - Giulia Michelini, Raul Bova, Valerio Mastrandrea, Terence Hill. Sono solo alcuni degli attori che, negli ultimi mesi, hanno scelto Civitavecchia per girare film e fiction televisive. A conferma che questo territorio può e deve puntare su un’economia derivante proprio dall’attività cinematografica. Ne è convinta anche Giulia Mazzoldi (nella foto con Raul Bova), location manager e delegata al cinema e alla film commission per il comune di Santa Marinella.  



“L'attività cinematografica in città, e non solo, sta raggiungendo davvero grandi risultati – ha infatti commentato - non sono abituata a parlare molto del mio lavoro, le chiacchere non fanno parte del mio carattere ed in genere di tutti gli addetti ai lavori  che vivono il cinema con professionalità e serietà come me, parlavo di grandi risultati perché  con Fabio Bacheca con il quale collaboro ormai da tempo per fortuna non ci siamo mai fermati. “Rimbocchiamoci le maniche”, e “Squadra Antimafia 8” per Mediaset  e “Lampedusa” per la Rai hanno riscosso un grande successo di pubblico, mostrando Civitavecchia ed il porto in tutto il suo splendore. Avvincenti le scene di azione, in collaborazione con Guardia Costiera ed Autorità portuale che ringraziamo, le quali si sono sempre  prestaste ad accontentare questo fantastico ma complicato mondo del cinema”.



La Tao due ha scelto Civitavecchia e Santa Marinella per la fiction "Rosy Abate", costola di Squadra Antimafia con Giulia Michelini nella parte della mafiosa, e a seguire per "Ultimo 5" con Raul Bova ad interpretare il capitano Ultimo.



“Le scene realizzate spesso in notturna sono state possibili anche grazie al supporto della Cic di Fabrizio Lunghi – ha aggiunto Mazzoldi - che insieme al suo staff di sommozzatori  ha supportato troupe ed attori nelle scene più difficili. Sono contenta di aver aiutato alcuni disoccupati e studenti a guadagnare qualche euro, comodo per andare avanti: un indotto consistente che va dalle comparse, alle figurazioni  speciali per gli attori più preparati sul territorio, guardianie notturne, ville ed appartamenti in affitto. Ma anche mezzi di trasporto, piattaforme aeree, auto, imbarcazioni, cisterne, senza parlare di alberghi e ristoranti che ospitano troupe di 60-70 persone a produzione.  Quest'anno – ha ricordato la location manager - abbiamo girato inoltre "Tito il piccolo" film per il cinema con Valerio Mastrandrea a Montalto di Castro, "A casa" con Antonio Albanese nelle vesti di attore e regista a Porto Ercole e poche settimane fa a bordo della Cruise Roma l'ultimo film di Terence Hill "La chiamavano Maryam" che ha ospitato a bordo per le riprese una coppia di comparse civitavecchiesi. Tanto il lavoro da svolgere, ma anche tante le soddisfazioni ed i successi che  nel tempo ho ottenuto, per far si che la nostra città possa diventare un punto di riferimento solido per l'industria del cinema”.