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TARQUINIA - Sale espositive di Palazzo Bruschi Falgari aperte per la mostra “Guerino Gambella. La teoria della terra cava”. L’esposizione sarà inaugurata sabato 16 settembre 2023 alle 17,30 con un importante omaggio al pittore tarquiniese Guerino Gambella (Cagliari, 1923 - Tarquinia, 2003) in occasione del centenario dalla sua nascita e del ventesimo anniversario della sua morte. L'evento è patrocinato dal Comune di Tarquinia e dalla delegazione Fai di Viterbo.
La mostra offre un'opportunità unica di esplorare il lavoro di questo singolare artista e di riflettere sulla sua abilità di prefigurare concetti che avrebbero trovato conferma solo successivamente attraverso le immagini reali catturate dalle sonde spaziali. Le sue opere rivelano infatti una connessione profonda tra l'arte e la realtà scientifica, dimostrando come l'immaginazione artistica possa essere una forza potente nell'anticipare e comunicare l'ignoto. L’allestimento, a cura di Elisa Eutizi, sarà fruibile fino al primo ottobre 2023 ad ingresso libero; tutti i giorni dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 18,30.
Fin dagli anni '50 del XX secolo, quando l'esplorazione spaziale stava muovendo i primi passi e l'uomo iniziava a sondare l'orbita terrestre e l'universo profondo, Guerino Gambella ha sviluppato una visione artistica unica e rivoluzionaria, anticipando visivamente quello che sarebbe stato scoperto solo con le prime fotografie della Luna il decennio successivo. Artista e veggente, Guerino Gambella ha così realizzato paesaggi alieni, raffigurati con plausibilità impressionante che catturano l'attenzione e l'immaginazione. Attraverso colori vibranti, forme geometriche e scenari surreali, le sue opere aprono le porte ad un viaggio immaginario attraverso mondi ancora inesplorati. La sua capacità di rendere reali teorie extraterrestri, unita alla sua prospettiva visionaria, gli ha permesso di trasmettere una sensazione di surreale perturbazione che nasce dal mistero per l'ignoto e dall'innata attrazione per l'avventura.
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